Ore di Angoscia a Locorotondo: Scomparso un Bambino di 2 Anni, Ricerche in Corso
30 luglio 2024, Locorotondo (Bari) – La tranquillità di una mattina estiva è stata spezzata dalla notizia sconvolgente della scomparsa di un bambino di quasi 2 anni. Mentre le ore passano, la preoccupazione cresce e la comunità si mobilita per ritrovare il piccolo. Vediamo cosa sappiamo finora su questo caso che ha gettato un’intera città nel panico.
Il piccolo, di nome Domenico, stava giocando nel giardino della sua casa situata in una zona rurale di contrada Serralta, nel comune di Locorotondo, in provincia di Bari. La madre, sempre vigile, si trovava a breve distanza insieme agli altri suoi figli. Intorno alle 11 del mattino, quando è uscita a cercarlo, ha scoperto con orrore che Domenico non era più lì. Le tracce del bambino si sono perse da quel momento, e l’allarme è stato immediatamente lanciato.
La Scomparsa e l’Allarme: Momenti di Panico
Secondo le prime informazioni disponibili, Domenico era vestito con una maglietta grigia, pantaloncini quadrettati blu e scarpe Adidas blu. Questi dettagli sono stati diffusi nella speranza che possano aiutare chiunque lo veda a riconoscerlo e a segnalare la sua presenza. La madre, dopo aver realizzato che il piccolo era scomparso, ha subito avvertito le autorità, e la comunità di Locorotondo si è mobilitata in uno sforzo collettivo per ritrovare il bambino.
La Comunità si Mobilita: Social Media e Solidarietà
Un post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Bari ha informato i cittadini dell’emergenza, esortando alla collaborazione: “Vi informiamo con grande preoccupazione che da circa tre ore un bambino risulta disperso. Nonostante l’immediato intervento e le incessanti ricerche dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, vigili urbani, uomo duemila e cittadini volontari il piccolo non è ancora stato ritrovato. Invitiamo tutti i cittadini a mantenere la calma e a collaborare attivamente con le forze dell’ordine. Se qualcuno ha visto o ha informazioni utili riguardo al bambino disperso, è pregato di contattare immediatamente il comando dei Carabinieri o vigili.”
Le Ricerche Incessanti: L’Impegno delle Forze dell’Ordine