Paura nella notte ai Campi Flegrei: forte scossa di terremoto sveglia Napoli e Pozzuoli

Magnitudo 4.4, danni a Bagnoli e un ferito. Tensione tra i cittadini 

La terra ha tremato forte ai Campi Flegrei, e questa volta la paura è stata più intensa del solito. Alle ore 1.25 della notte, un terremoto di magnitudo 4.4 ha svegliato migliaia di persone a Napoli, Pozzuoli e nei Comuni limitrofi. L’epicentro è stato localizzato dall’INGV a due chilometri di profondità, in mare, davanti alla riva di via Napoli, a Pozzuoli.

Ma a subire i danni maggiori è stato il quartiere napoletano di Bagnoli, dove si sono staccati calcinacci dalle abitazioni e persino dalla chiesa di Sant’Anna, mettendo a rischio la stabilità del campanile. In via Carafa, molte persone sono rimaste bloccate negli appartamenti ai piani alti, con le porte d’ingresso bloccate dopo la scossa. I vigili del fuoco sono intervenuti per liberarle.

Una donna ferita e tanta paura

L’unico ferito ufficiale del terremoto ai Campi Flegrei è una donna di Bagnoli, colpita dal crollo di un controsoffitto nella sua abitazione. Le sue condizioni non sono gravi, ma l’episodio ha aumentato il clima di ansia tra la popolazione.

In tutta l’area si sono registrati momenti di forte esasperazione. All’ex base Nato di Bagnoli, destinata all’accoglienza in caso di emergenza, decine di cittadini si sono radunati cercando rifugio per la notte. La chiusura dei cancelli ha però scatenato proteste e tensioni: dopo averli forzati, le persone si sono accampate all’interno, in auto o all’aperto. Le forze dell’ordine sono intervenute per calmare la situazione, evitando scontri.