Roma, schianto sulla Colombo: morta Beatrice Bellucci. Indagata la corsa folle della Bmw

Tragedia nella notte a via Cristoforo Colombo, all’altezza di piazza dei Navigatori, nel quartiere Eur. Un violentissimo incidente tra una Mini Cooper e una Bmw ha strappato la vita a Beatrice Bellucci, 20 anni, studentessa di Giurisprudenza all’università Roma Tre. La ragazza viaggiava sul sedile del passeggero della Mini, guidata da un’amica ora ricoverata in condizioni critiche al San Camillo. Il drammatico impatto è avvenuto intorno alle 22 di ieri sera.

La dinamica dello schianto

Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio degli inquirenti, la Bmw viaggiava a velocità molto sostenuta e avrebbe perso il controllo andando a centrare la Mini Cooper. Dopo l’impatto, la piccola utilitaria è finita contro un albero sullo spartitraffico, accartocciandosi completamente. Si ipotizza che la Bmw fosse coinvolta in una gara clandestina con un’altra vettura, ma l’ipotesi è ancora in fase di accertamento.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dell’Eur e di Ostiense, che hanno estratto i giovani dalle lamiere. Le ambulanze del 118 hanno trasportato i feriti in codice rosso nei diversi ospedali della Capitale. Tutti i conducenti sono stati sottoposti ad alcoltest e drug test. Entrambe le auto sono state sequestrate e la procura di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale.

Chi era Beatrice Bellucci

Beatrice viveva con i genitori all’Infernetto, nella zona sud di Roma. Era una ragazza piena di vita, solare e appassionata di sport. Tifosa della Roma, aveva militato nelle giovanili della Roma Volley Club. Sui social, le sue foto sorridenti raccontano una giovane donna che amava viaggiare, ridere e stare con gli amici. “Una ragazza splendida, uccisa da una follia senza senso”, scrivono alcuni compagni di squadra nei commenti che si moltiplicano in queste ore.

Il cordoglio del mondo dello sport e della politica

La Roma Volley Club femminile ha diffuso una nota di profondo dolore: “La dirigenza della SMI Roma Volley, insieme a tutto lo staff e alle atlete, si stringe in un commosso abbraccio alla famiglia Bellucci per la tragica scomparsa di Beatrice, ragazza cresciuta nel nostro settore giovanile. Ciao Bea, RIP”.

Messaggi di solidarietà e vicinanza sono arrivati anche dal mondo politico. Il sindaco di Fiumicino Mario Baccini ha scritto: “Di fronte a un dolore così grande le parole non bastano. A nome mio e dell’intera città di Fiumicino esprimo la più sincera solidarietà alla famiglia Bellucci”.

“Serve una svolta culturale sulla sicurezza stradale”

Anche il consigliere regionale Alessio D’Amato (Azione) è intervenuto sulla tragedia: “Una giovane vita spezzata e tre ragazzi feriti gravemente. Se fosse confermata l’ipotesi di una corsa clandestina, ci troveremmo davanti a una deriva inaccettabile. Serve una svolta culturale e un piano strategico per la sicurezza stradale: non possiamo assistere in silenzio a questa strage sulle nostre strade”.

Le indagini

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e nelle prossime ore sarà disposta l’autopsia sul corpo della giovane. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere della zona per verificare la velocità dei veicoli e chiarire se si sia trattato di una corsa tra auto. Le verifiche dovranno stabilire le responsabilità dei conducenti e le eventuali violazioni del codice della strada.

Roma si risveglia così nel dolore, ancora una volta scossa da una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza delle strade cittadine e sulle follie di una notte che ha spezzato una vita di soli vent’anni.