Garlasco, nuovi sviluppi sul caso Chiara Poggi: DNA sotto le unghie e test il 17 giugno
La Procura stringe il cerchio: nuove convocazioni e analisi in arrivo
Il caso Garlasco si riapre con un ritmo incalzante. Dopo anni di silenzio, la Procura spinge forte sull’acceleratore con nuovi interrogatori e una serie di analisi decisive sui reperti. Martedì sarà il turno di Andrea Sempio, accompagnato dai suoi avvocati Angela Taccia e Massimo Lovati. Sarà interrogato insieme ad Alberto Stasi e Marco Poggi.
“Non vogliamo anticipare nulla della strategia difensiva”, ha dichiarato l’avvocato Lovati. Ma la pressione è palpabile: si tratta della seconda convocazione per Sempio in pochi giorni. E non è solo un’azione formale: le indagini si stanno concentrando su dettagli che potrebbero cambiare tutto.
Il DNA sotto le unghie di Chiara: una prova ignorata nei processi passati
Tra gli elementi chiave riemersi spicca il DNA di Sempio trovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Una traccia finora ritenuta “non utilizzabile”, ma che la Procura intende rivalutare con l’aiuto del genetista Carlo Previderé. Nonostante la frequentazione pregressa tra Sempio e la famiglia Poggi, i magistrati vogliono approfondire la natura di quella traccia genetica, alla luce dei nuovi sviluppi.