US Open, Sinner domina Kopriva: debutto travolgente a New York. Musetti e Arnaldi ok
US Open 2025: partenza perfetta per Jannik Sinner
Jannik Sinner
non delude le aspettative e inizia la sua avventura agli US Open 2025 con una vittoria netta. Sul cemento dell’Arthur Ashe Stadium, il numero 1 del mondo ha superato il ceco Vit Kopriva con il punteggio di 6-1, 6-1, 6-2, in poco più di un’ora e mezza di gioco. Jannik ha incantato il pubblico con dei colpi come questo:
Fin dai primi scambi, Sinner ha imposto il suo ritmo: aggressivo al servizio e preciso negli scambi da fondo campo, ha strappato più volte il servizio all’avversario, capitalizzando sui numerosi doppi falli del ceco. Nel corso della partita, Jannik ha anche chiamato il fisioterapista per un piccolo fastidio alla mano, ma l’intervento non ha compromesso la sua prestazione. Qui un altro video spettacolare:
L’avversario, attuale numero 87 del ranking ATP, non è riuscito a trovare contromisure al gioco esplosivo di Sinner. Nonostante qualche buona prima di servizio e alcuni colpi vincenti, i suoi errori hanno favorito il dominio dell’azzurro, che non ha mai rischiato seriamente di perdere il controllo della gara.
Le parole di Musetti: “Sono fiero della mia partita”
Non solo Sinner. Anche Lorenzo Musetti avanza al secondo turno dopo una vittoria in quattro set contro il francese Giovanni Mpetshi Perricard, superato 6-7, 6-3, 6-4, 6-4 in due ore e 36 minuti. «Contro un giocatore come lui devi rimanere calmo e concentrato – ha spiegato Musetti –. Ho seguito il mio piano di gioco e sono molto fiero della mia partita».
In contemporanea, Matteo Arnaldi ha iniziato al meglio il suo percorso a New York battendo l’argentino Francisco Cerundolo, testa di serie numero 19, con un convincente 6-3, 6-2 nei primi due set. In serata è atteso anche l’esordio di Lorenzo Sonego.
Italia protagonista a New York
Con le vittorie di Sinner, Musetti e Arnaldi, l’Italia del tennis conferma il suo ottimo momento. L’obiettivo è proseguire il cammino in uno Slam che potrebbe riservare nuove sorprese e regalare agli azzurri altre notti indimenticabili sul cemento americano.
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