Bruce Willis, la moglie Emma Heming: «Il suo cervello sta cedendo, ecco come sta davvero»

Emma Heming: «Bruce fisicamente sta bene, ma il cervello lo sta tradendo»

Bruce Willis continua la sua battaglia contro la demenza frontotemporale. La moglie Emma Heming, in una commovente intervista a Good Morning America (Abc), ha aggiornato i fan sulle condizioni della star di Hollywood: «Bruce si muove ancora. Sta molto bene di salute in generale. È solo il suo cervello che lo sta tradendo».

Per l’attore, 70 anni, il sintomo più evidente è stata la perdita progressiva del linguaggio, che lo ha reso incapace di comunicare come prima. «Il linguaggio se ne va ma abbiamo imparato ad adattarci», ha detto la moglie, spiegando che la famiglia ha trovato «un modo diverso» di parlare con lui.

La diagnosi del 2023 e il libro della moglie

La famiglia aveva annunciato nel 2023 la diagnosi di demenza frontotemporale, una patologia che colpisce personalità, comportamento e linguaggio. Heming ha raccontato questo percorso nel libro “The Unexpected Journey: Finding Strength, Hope, and Yourself on the Caregiving Path”, scritto per offrire sostegno a chi vive situazioni simili.

Cos’è la demenza frontotemporale

Secondo gli esperti, la demenza frontotemporale è una malattia neurodegenerativa che interessa principalmente le aree frontali e temporali del cervello, causando gravi alterazioni del comportamento, della personalità, del linguaggio e, nei casi più avanzati, anche del movimento. A differenza di altre forme di demenza come l’Alzheimer, tende a colpire persone tra i 45 e i 65 anni.

«Le demenze sono un insieme di malattie che portano a una perdita progressiva delle capacità mentali, causate da danni ai neuroni», ha spiegato al Messaggero la psicologa Carola Lasorsa. «Nella variante frontale prevalgono apatia, mancanza di iniziativa e comportamenti socialmente inappropriati. Nella variante linguistica (come nel caso di Bruce Willis) emergono difficoltà a parlare, comprendere e leggere».

I sintomi più frequenti