Bruno Vespa verso l’addio alla Rai? Mediaset in pressing

Bruno Vespa tra Rai e Mediaset: un bivio storico

Bruno Vespa, volto simbolo del giornalismo televisivo italiano e storico conduttore di Porta a Porta, ha rivelato di non aver ancora firmato il rinnovo con la Rai. Una dichiarazione che apre scenari clamorosi: sul tavolo c’è infatti una proposta da parte di Mediaset, pronta ad accoglierlo.

«Non è un mistero che io abbia ricevuto un’offerta da Mediaset, ma ho detto che voglio restare in Rai perché è casa mia», ha spiegato Vespa durante la presentazione delle nuove stagioni. Tuttavia ha ammesso: «Non ho ancora firmato. C’è una discussione in corso, mi auguro che vada a finire bene».

Il ritorno in tv con Cinque Minuti e il sostegno a De Martino

Mentre la trattativa resta aperta, Vespa si prepara comunque a tornare in onda dal 29 settembre con Cinque Minuti. La scelta, come spiegato dal giornalista, servirà a «consentire a Stefano De Martino di testare meglio la reazione alla Ruota della Fortuna». Un gesto di stima e di sostegno nei confronti del giovane conduttore, definito da Vespa «un grande professionista».

Porta a Porta festeggia 30 anni

In questa stagione Porta a Porta compie 30 anni, un traguardo che sottolinea la centralità del programma nel racconto della storia italiana. Dal debutto del 22 gennaio 1996, il talk show ha attraversato 17 Governi, 11 Presidenti del Consiglio (tutti ospiti, tranne Mario Draghi), 4 Papi, 3 Conclavi e 3 Presidenti della Repubblica in studio: Ciampi, Napolitano e Mattarella.

Un archivio vivente che testimonia quanto Porta a Porta abbia segnato televisione, politica e società italiana negli ultimi tre decenni.

Un futuro ancora incerto

Il destino di Vespa resta sospeso tra la fedeltà a Viale Mazzini e l’ipotesi di un clamoroso passaggio a Mediaset. La decisione finale arriverà con la chiusura delle trattative. Qualunque sia l’esito, il nome di Bruno Vespa resterà indissolubilmente legato alla storia della televisione italiana, mentre il pubblico si prepara a celebrare i 30 anni del suo programma più iconico.