Eleonora Giorgi, commozione e dolore alla camera ardente: domani i funerali tra vip, musica e ricordi
La scomparsa di Eleonora Giorgi ha lasciato un grande vuoto nel mondo dello spettacolo e tra i suoi affetti più cari. L’attrice, icona del cinema italiano, si è spenta ieri a Roma presso la clinica Paideia, dove era ricoverata da tempo a causa di un tumore al pancreas.
Dopo una lunga battaglia contro la malattia, affrontata con coraggio e determinazione, si è arresa lasciando un ricordo indelebile nel cuore di familiari, amici e fan.
Camera ardente privata: il dolore della famiglia
Oggi, martedì 4 marzo, è stata allestita la camera ardente in forma strettamente privata. Solo i familiari più stretti hanno potuto dare l’ultimo saluto a Eleonora Giorgi in un momento di raccoglimento e profonda commozione. Tra i presenti, il figlio Paolo Ciavarro e la compagna Clizia Incorvaia, che le sono stati accanto fino all’ultimo istante, supportandola in ogni fase della sua malattia. Il dolore e le lacrime hanno segnato questo ultimo addio, un momento intimo riservato a chi le ha voluto bene e l’ha accompagnata nel suo difficile percorso.
I funerali di Eleonora Giorgi: data, ora e luogo della cerimonia
L’ultimo saluto a Eleonora Giorgi si terrà mercoledì 5 marzo alle ore 16:00 presso la Chiesa degli Artisti, situata in Piazza del Popolo a Roma. Questo luogo simbolico è stato scelto per la cerimonia funebre, in linea con il desiderio dell’attrice di lasciare un ricordo significativo nel cuore di tutti coloro che l’hanno amata.
La funzione sarà celebrata da monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto e attuale rettore della basilica romana di Santa Maria in Montesanto. La presenza di numerosi volti noti dello spettacolo è attesa per rendere omaggio a una delle attrici più amate del cinema italiano. Tra gli ospiti, si prevedono grandi nomi come Carlo Verdone, Ornella Muti e molti altri colleghi che hanno condiviso con lei set cinematografici e momenti importanti della sua carriera.
Un funerale organizzato nei minimi dettagli
Eleonora Giorgi non ha lasciato nulla al caso, nemmeno per quanto riguarda il suo ultimo saluto. L’attrice aveva espresso in più occasioni il desiderio che la cerimonia fosse pianificata con cura, affidandone l’organizzazione a una sua amica di fiducia. In un’intervista rilasciata a “Vanity Fair”, aveva raccontato con il suo inconfondibile spirito ironico di aver delegato tutto a questa persona, chiedendole di garantire un servizio impeccabile: “Ho un’amica molto spiritosa, che ridere! Ultimamente le ho telefonato e le ho detto: senti, il funerale lo organizzi tu. E le ho specificato: devi fare un servizio eccellente”.
Musica e ricordi: le canzoni scelte per il suo addio
Eleonora Giorgi aveva inoltre selezionato personalmente la colonna sonora che avrebbe accompagnato il suo funerale. Per l’ingresso in chiesa, aveva scelto la storica “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum, un brano del 1969 dal forte impatto emotivo. Per l’uscita, invece, desiderava che risuonasse “Wish You Were Here” dei Pink Floyd, un classico del 1975 che rappresenta un vero e proprio inno alla nostalgia e ai legami indissolubili.