Belen a Belve: “Ero dipendente dalle benzodiazepine, sono finita in clinica. Disintossicazione devastante”

Belen Rodriguez torna a raccontarsi senza filtri nel salotto televisivo più spietato della TV italiana: Belve, condotto da Francesca Fagnani. La showgirl argentina, ospite della prima puntata della nuova stagione su Rai 2, ha ripercorso il momento più difficile della sua vita, parlando apertamente della dipendenza dalle benzodiazepine e della dura fase di disintossicazione.

“Ero dipendente dalle benzodiazepine, sono finita in clinica”

Con la consueta schiettezza, Belen ha rivelato il lato più fragile di sé: “Non mi alzavo dal letto, non aprivo le finestre, così per due mesi. Sono finita in clinica”. Dopo la separazione dal marito Stefano De Martino, la showgirl ha attraversato un periodo di profonda depressione, aggravato dall’uso eccessivo di psicofarmaci.

Il percorso di disintossicazione, racconta, è stato durissimo: “Disintossicarsi è devastante. È come uscire dall’eroina”. Una frase che racchiude tutta la sofferenza di un cammino verso la guarigione, intrapreso in silenzio e lontano dai riflettori.

“Ho provato la droga, ma non ho mai esagerato”

Durante l’intervista, la conduttrice Francesca Fagnani non ha risparmiato le sue domande taglienti. Alla domanda “Ha mai provato sostanze?”, Belen ha risposto senza esitazioni: “Sì, la droga l’ho provata. Ma non ho mai esagerato”. Un’ammissione che ha lasciato il pubblico senza parole, ma che lei stessa ha voluto contestualizzare come parte di un percorso di vita complesso e doloroso, segnato da eccessi e rinascite.

Le delusioni professionali: “Avrei meritato di più”

Non solo fragilità personali: Belen ha parlato anche del suo rapporto con il mondo della televisione, confessando una certa amarezza per la carriera. “Avrei meritato qualcosa in più professionalmente. Per esempio, che mi facessero parlare” ha dichiarato, aggiungendo: “La televisione è gavetta, nessuno te la insegna. Quando la sai fare e non ti danno la possibilità di esprimerti, è doloroso”.