Roma, operai sniffano nel cantiere del Fleming: il video choc ripreso dai residenti

Roma, il cantiere del Fleming trasformato in un “bar all’aperto”

Una scena surreale e inquietante quella che si è verificata nel cuore del quartiere Fleming, a Roma, dove tre operai edili sono stati ripresi in un video mentre sniffavano coc**na a pochi minuti dall’inizio della giornata di lavoro. Il fatto è avvenuto alle prime luci dell’alba, all’altezza di via Bevagna, nel cantiere dove si stanno eseguendo interventi per l’ampliamento dei marciapiedi.

La sequenza, girata di nascosto da alcuni residenti svegliati dal rumore assordante di clacson e urla, è agghiacciante: uno degli operai usa una banconota arrotolata per inalare tre strisce di polvere bianca poggiate su un progetto tecnico lasciato sul cruscotto del furgone, ridotto a piano d’appoggio.

Il risveglio rumoroso e l’indignazione dei residenti

“State a dormì? Sveglia!”, grida l’uomo mentre suona a lungo il clacson, tra le risate dei colleghi. Sono da poco passate le sette del mattino. A raccontarlo sono gli abitanti della zona, ancora scioccati per l’accaduto. “Mi ha svegliato il frastuono, poi ho visto tutto dalla finestra”, dice Simone, 39 anni. “Ridevano, scherzavano e si passavano la banconota come se nulla fosse”.

Il video

Subito dopo la pausa, i tre si sono messi al lavoro come se fosse una prassi consolidata. L’operaio ripreso mentre inalava la sostanza si è messo alla guida di un escavatore con martello pneumatico, operando in mezzo al traffico e ai passanti mattutini. La scena si è svolta a pochi metri da una scuola, una chiesa e un supermercato.

Il pullman della polizia e la routine che non insospettisce nessuno

In un momento ancora più paradossale, un pullman della polizia ha raggiunto il cantiere mentre gli operai erano ancora lì. Il mezzo aveva difficoltà a passare tra le auto in sosta e il furgone dei lavori. Gli agenti, ignari di quanto stava succedendo, si sono fatti aiutare proprio dagli operai per eseguire la manovra, allontanandosi subito dopo senza controlli. Nessun sospetto, nessun intervento. Solo una routine che, a detta dei residenti, potrebbe ripetersi ogni giorno.

“Una vergogna pericolosa”: la rabbia dei cittadini

“Una vergogna. Dopo aver sniffato, quegli uomini hanno continuato a lavorare con mezzi pericolosi. Poteva succedere un incidente”, denuncia Franca, 72 anni. “Sono qui da settimane, ma non li avrei mai notati se non fosse stato per quei colpi di clacson. Chissà da quanto va avanti questa storia”, aggiunge Laura, 43 anni.

I lavori in corso durano ormai da venti giorni, e finora nessuno aveva segnalato comportamenti anomali. La scena però è stata immortalata in video e ha già iniziato a circolare sui social e tra i gruppi di quartiere, provocando indignazione e richieste d’intervento da parte delle autorità.

In un clima cittadino già teso per i frequenti episodi di degrado urbano e microcriminalità, il caso del Fleming diventa simbolo di una deriva senza controllo. “Non si può iniziare a lavorare sniffando cocai*a in mezzo alle famiglie, tra bambini che vanno a scuola e persone che fanno la spesa”, si legge tra i commenti online.

Per ora, nessuna risposta ufficiale da parte delle imprese responsabili dei lavori né delle forze dell’ordine. Ma il video gira, e la città guarda.