Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata nella serata di ieri nel Pordenonese, creando un momento di apprensione tra la popolazione ma senza provocare danni a persone o cose.
La scossa nella serata di venerdì
Il sisma si è verificato intorno alle 21:45 ed è stato rilevato dai tecnici dell’Ogs-Crs per la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia. Secondo le prime informazioni ufficiali, la profondità ipocentrale è stata stimata intorno ai 12 chilometri.
L’epicentro del terremoto è stato localizzato nell’abitato di Claut, in alta Valcellina, un’area già nota per una moderata attività sismica. La scossa è stata chiaramente percepita non solo nei comuni montani, ma anche in una zona piuttosto ampia della pianura.
Sisma avvertito anche fuori provincia
Oltre alla pedemontana pordenonese, il movimento tellurico è stato avvertito in alcune aree delle province di Belluno e Udine, soprattutto ai piani più alti degli edifici, dove le vibrazioni risultano generalmente più percepibili.
Nessuna segnalazione di danni
La centrale unica di risposta Nue 112 e la sala operativa regionale della Protezione civile di Palmanova non hanno ricevuto segnalazioni di danni né richieste di intervento. Anche dai Comuni interessati e dai Comandi provinciali dei vigili del fuoco non sono arrivate comunicazioni di criticità.
Il terremoto, seppur di intensità moderata, rientra nella normale attività sismica dell’area alpina e prealpina del Friuli Venezia Giulia. Le autorità continuano comunque a monitorare la situazione attraverso la rete di rilevamento sismico regionale.
Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.
