Dopo dodici ore di ricerche, è stato rintracciato e arrestato all’ospedale Maresca di Torre del Greco il 28enne di Ercolano che nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre ha provocato il tragico incidente in cui è morto l’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato Aniello Scarpati, 47 anni.
L’uomo, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso, si era dato alla fuga dopo lo schianto del suo Suv BMW X4 contro una volante della polizia.
La fuga e il ritrovamento in ospedale
Dopo l’impatto, il conducente del Suv era fuggito a piedi, facendo perdere le proprie tracce per oltre dodici ore. È stato trovato nel reparto di pronto soccorso del Maressca Hospital, dove si era recato per farsi medicare alcune fratture al volto. Secondo quanto riferito da NapoliToday, il giovane si sarebbe già costituito spontaneamente in commissariato.
Dai primi risultati delle analisi, il 28enne sarebbe risultato positivo ai test tossicologici per sostanze stupefacenti. Gli inquirenti hanno inoltre accertato che il veicolo, una BMW X4, era stato noleggiato a suo nome e che a bordo viaggiavano altre cinque persone, tra cui tre minorenni. Tutti sono stati identificati: quattro passeggeri si sarebbero fatti medicare in ospedale per poi allontanarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.


















