Il delitto di Garlasco, avvenuto il 13 agosto 2007, continua a suscitare interesse e dibattiti, soprattutto alla luce delle recenti dichiarazioni dell’avvocato Carlo Taormina.
Il noto penalista ha espresso dubbi sulla colpevolezza di Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, e ha sollevato interrogativi sulla posizione di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.
Il Caso Garlasco: Una Breve Ricostruzione
Chiara Poggi
fu trovata senza vita nella sua abitazione a Garlasco, in provincia di Pavia. Il corpo presentava segni di violenza, ma l’arma del delitto non fu mai ritrovata. Il fidanzato, Alberto Stasi, fu il primo a scoprire il cadavere e a dare l’allarme. Inizialmente assolto in primo e secondo grado, Stasi fu poi condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione dalla Corte di Cassazione nel 2015, sulla base di una serie di indizi ritenuti convergenti verso la sua responsabilità.
Le Dichiarazioni di Carlo Taormina
L’avvocato Carlo Taormina ha recentemente espresso perplessità sulla condanna di Stasi. In particolare, Taormina ha messo in discussione la posizione di Andrea Sempio, il cui DNA sarebbe stato trovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Secondo il penalista, questo elemento meriterebbe un approfondimento, soprattutto considerando che Sempio era già stato indagato in passato, ma le accuse nei suoi confronti erano state archiviate.