Garlasco, scatta la condanna: la bella notizia per Stefania Cappa
Il Tribunale di Milano ha recentemente emesso una sentenza significativa riguardante un caso di diffamazione legato al noto programma televisivo “Le Iene”.
La decisione ha visto la condanna per diffamazione aggravata dell’autore e del conduttore di un servizio trasmesso nel maggio 2022, intitolato “Speciale Le Iene, delitto di Garlasco, la verità di Alberto Stasi“. Il servizio in questione insinuava un coinvolgimento di Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, nell’omicidio avvenuto a Garlasco nel 2007.
Il contesto del delitto di Garlasco
Il 13 agosto 2007, Chiara Poggi fu trovata senza vita nella sua abitazione a Garlasco, in provincia di Pavia. Il caso attirò l’attenzione mediatica nazionale, con il fidanzato della vittima, Alberto Stasi, inizialmente assolto e successivamente condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per omicidio volontario nel 2015. Le indagini e i processi hanno sollevato numerose discussioni sull’influenza dei media e sulla conduzione delle indagini stesse.
Le accuse mosse da “Le Iene”
Nella prossima pagina, vediamo il racconto ritrattato di Muschitta e l’ammontare del risarcimento.