venerdì, Giugno 20

Aumento delle Tasse su Tabacco e Sigarette in Europa: Ecco Cosa Cambierà e Perché

Aumento delle Tasse su Tabacco e Sigarette in Europa: Ecco Cosa Cambierà e Perché

Una vera e propria stangata sui fumatori potrebbe presto diventare realtà in tutta l’Unione Europea. La Commissione europea starebbe infatti valutando un significativo aumento delle accise sul tabacco, come parte di una strategia per contrastare il consumo di prodotti legati al fumo.

A rivelare questa intenzione è il quotidiano tedesco Bild, che ha ottenuto accesso a un documento interno dell’esecutivo europeo. L’obiettivo principale? Ridurre il numero di fumatori, limitare i danni alla salute pubblica e tagliare i costi sanitari a lungo termine.

Secondo quanto riportato, l’ipotesi è quella di modificare la Direttiva europea sulle accise del tabacco, che regola le imposte sui prodotti del fumo nei Paesi membri. Le nuove misure prevederebbero aumenti molto consistenti, destinati a cambiare radicalmente il mercato del tabacco in Europa.


Sigarette Tradizionali: Un Impatto Immediato sul Portafoglio

La proposta della Commissione europea prevede un rincaro drastico delle tasse sulle sigarette tradizionali. Attualmente, l’accisa minima è fissata a 90 euro ogni mille sigarette. Ma con la riforma in discussione, questa cifra potrebbe salire a 215 euro. Stiamo parlando di un incremento del 139%.

Tradotto in termini pratici, questo aumento potrebbe comportare un’impennata significativa del prezzo al dettaglio dei pacchetti di sigarette, rendendoli molto meno accessibili soprattutto nei Paesi con un potere d’acquisto medio-basso. L’idea alla base di questa mossa è che l’aumento dei costi possa disincentivare l’acquisto e quindi ridurre il consumo.


Tabacco da Rollare: L’Aumento Più Alto

Se per le sigarette classiche l’incremento è già notevole, per il tabacco sfuso da rollare la situazione è ancora più drastica. L’aliquota passerebbe da 60 a 215 euro al chilo, un aumento del 258%. Questo cambiamento colpirebbe soprattutto i giovani e i fumatori abituali che optano per questa soluzione più economica.

L’aumento così elevato è giustificato, secondo la Commissione, dal fatto che il tabacco da rollare è spesso percepito come un’alternativa più “leggera” e meno costosa alle sigarette confezionate, mentre in realtà comporta rischi analoghi per la salute.


Sigari e Sigaretti: Una Stangata Senza Precedenti

Anche i sigari e i sigaretti non verranno risparmiati. L’incremento previsto è addirittura del 1.090%. In termini numerici, si passerebbe da un’accisa di 12 euro per mille unità (o per chilogrammo, a seconda del prodotto) a ben 143 euro.

Si tratta di un rincaro senza precedenti, destinato a colpire anche i fumatori occasionali e coloro che preferiscono prodotti da fumo alternativi. L’obiettivo, ancora una volta, è quello di rendere meno conveniente il consumo di qualsiasi forma di tabacco.


Tabacco da Narghilè e Bustine di Nicotina: Tasse Specifiche

Nel mirino della Commissione ci sono anche i prodotti da fumo meno convenzionali, come il tabacco da narghilè, spesso importato da Paesi extraeuropei. Per questo tipo di prodotto si prevede un’accisa di 107 euro al chilo, più bassa rispetto a quella delle sigarette, ma comunque significativa.

Le bustine di nicotina, un prodotto in rapida diffusione soprattutto nei Paesi nordici e tra i giovani, verranno tassate a 143 euro al chilogrammo. Questo intervento rispecchia la crescente attenzione dell’UE verso i prodotti alternativi al fumo tradizionale, spesso presentati come “più sicuri”, ma comunque potenzialmente dannosi per la salute.

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