US Open 2025, vince Alcaraz: la reazione di Sinner

Alcaraz trionfa agli US Open 2025

Carlos Alcaraz ha vinto gli US Open 2025, battendo Jannik Sinner in quattro set (6-2, 3-6, 6-1, 6-4). Con questa vittoria lo spagnolo conquista il suo sesto Slam in carriera e torna in vetta al ranking ATP, scalzando proprio l’azzurro dal trono mondiale.

Una finale ad alta tensione

L’attesissimo match dell’Arthur Ashe Stadium ha avuto un inizio insolito: il via è slittato di circa 50 minuti a causa delle misure di sicurezza legate all’arrivo del presidente USA Donald Trump. Quando finalmente la partita è cominciata, Alcaraz ha subito imposto il suo ritmo: break iniziale e primo set archiviato 6-2 in 37 minuti.

La reazione di Sinner

Nel secondo set Sinner ha cambiato marcia. Ha cancellato una palla break nel game inaugurale, poi ha preso fiducia e con un parziale di 4-1 si è portato avanti, chiudendo 6-3 e riportando il match in equilibrio. Per l’altoatesino è stato il momento migliore della finale, capace di mettere in difficoltà un Alcaraz meno brillante.

Il dominio dello spagnolo

Ma nel terzo set lo spagnolo è tornato ingiocabile: break immediato, colpi spettacolari e parziale di 6-1 che ha rimesso Sinner con le spalle al muro. Lo spagnolo ha mostrato la sua versione più feroce, con rovesci vincenti e un’aggressività costante che hanno lasciato pochi margini al rivale.

Il quarto set e la chiusura

L’ultimo set è stato più equilibrato, con scambi intensi e colpi da applausi. Sinner ha annullato due palle break nel game d’apertura e ha lottato fino al 4-4, ma un doppio fallo e alcuni errori pesanti hanno consegnato il break decisivo ad Alcaraz. Sul 5-4, lo spagnolo ha servito per il match: dopo due match point annullati, il terzo è stato quello buono. Il rovescio vincente ha consegnato a Carlos la coppa e il ritorno al numero 1 del mondo.

Queste le parole di Sinner a fine match:

“Salve a tutti. Prima di tutto faccio i complimenti a Carlos e al suo team. C’è tanto lavoro duro dietro questi risultati. Oggi hai giocato meglio di me. Poi ringrazio il mio team, per il supporto, per comprendermi, per lavorare duro. Sappiamo noi quanta dedizione dobbiamo mettere, è stata una stagione incredibile, sono molto contento di condividere questi momenti con la mia famiglia, con gli amici, con voi. Oggi più di così non potevo fare”.

Un nuovo capitolo della rivalità

Per Sinner resta l’amarezza di una sconfitta pesante, che gli costa anche il primato in classifica, ma la consapevolezza di essere parte di una rivalità che segna il presente e il futuro del tennis. Dopo Wimbledon, vinto dall’italiano, e il Roland Garros conquistato da Alcaraz, New York ha ribadito che questa sfida è destinata a diventare leggendaria.