Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha interessato l’area dello Stretto nelle ultime ore della sera, facendo registrare subito segnalazioni da entrambe le sponde. Il movimento tellurico, rilevato dall’INGV alle 23:16 del 2 dicembre 2025, ha avuto epicentro nel territorio di Messina, con una profondità stimata di circa 48,9 km.
La scossa è stata distintamente avvertita non solo nella città peloritana, ma anche a Reggio Calabria e nei comuni limitrofi. Numerosi residenti hanno riportato un tremolio netto, seppure di breve durata, avvertito soprattutto ai piani alti delle abitazioni.
La rilevazione dell’INGV e i primi dati
Pochi minuti dopo l’evento sismico, l’INGV ha diffuso la stima preliminare tramite i propri canali ufficiali, indicando un’intensità compresa tra 3.5 e 4.0. Le successive elaborazioni hanno confermato la magnitudo a 3.6.
L’area dello Stretto è una delle zone più sensibili dal punto di vista sismico in Italia, caratterizzata da un’attività costante e storicamente significativa. Per questo motivo, eventi di questa intensità, pur creando comprensibile apprensione, rientrano nella normale dinamica della regione.
🟡[STIMA #PROVVISORIA] #terremoto Magnitudo tra 3.5 e 4 ore 23:16 IT del 02-12-2025, prov/zona Messina #INGV_44757362
— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 2, 2025
Nessun danno segnalato
Secondo le prime informazioni raccolte dalla Protezione Civile e dalle autorità locali, al momento non risultano danni a persone o cose. Non sono stati segnalati crolli, né criticità particolari nelle infrastrutture.
Nonostante ciò, la scossa ha generato momenti di tensione tra i cittadini, molti dei quali hanno condiviso online la propria percezione dell’evento, contribuendo alla rapida circolazione della notizia sui social.
L’area interessata e la risposta dei residenti
L’epicentro, localizzato a circa 7 km a nord di Itala, ha coinvolto un’area densamente popolata, dove gli effetti del sisma sono stati percepiti in modo eterogeneo. Alcuni hanno avvertito un semplice tremolio, altri un colpo più deciso, soprattutto nelle zone costiere e nei quartieri più vicini allo Stretto.



