Una serata dedicata al catechismo e a un incontro per i genitori si è trasformata in un’emergenza improvvisa nei locali della parrocchia di Via di Cambiano Alto, a Castelfiorentino. Nove persone, tra cui due bambini, sono state soccorse dopo una fuga di monossido di carbonio che ha provocato svenimenti e malori. L’episodio ha richiesto un intervento rapido dei sanitari e dei vigili del fuoco, evitando conseguenze più gravi.
L’allarme scatta dopo due svenimenti improvvisi
L’emergenza è iniziata intorno alle 19:45, quando due persone presenti alla riunione sono improvvisamente crollate a terra. L’intervento del personale sanitario ha permesso di rilevare subito una situazione anomala: entrando nei locali, i soccorritori hanno registrato l’attivazione del rivelatore portatile, che segnalava livelli pericolosi di monossido di carbonio.
Il gas, totalmente inodore e potenzialmente letale, ha richiesto l’arrivo immediato dei vigili del fuoco per una verifica più approfondita.
Le verifiche dei vigili del fuoco e il possibile guasto alla caldaia
Una squadra dei pompieri di Firenze ha effettuato misurazioni strumentali, confermando una concentrazione elevata di monossido nei locali parrocchiali. Secondo le prime ricostruzioni, la dispersione potrebbe essere legata a una caldaia presente nell’edificio, anche se accertamenti più approfonditi sono ancora in corso per determinare l’origine esatta della fuga.
L’intera area è stata evacuata e messa in sicurezza per evitare ulteriori esposizioni.
Nove persone intossicate: tra i sintomi nausea, vertigini e perdita di sensi
In totale nove persone – tra cui due bambini – hanno manifestato sintomi da intossicazione. Vertigini, nausea, malessere improvviso e perdita di conoscenza sono stati i segnali raccolti dal personale sanitario, che ha subito avviato la somministrazione di ossigeno e il trasferimento nei presidi ospedalieri per ulteriori accertamenti.
Nessuna delle persone coinvolte risulta in condizioni critiche, grazie alla tempestività dell’intervento.
Locali ventilati e controlli in corso sugli impianti
Dopo l’evacuazione, i vigili del fuoco hanno provveduto a ventilare l’edificio per riportare la concentrazione del gas a livelli sicuri. Sono in corso verifiche tecniche sulla caldaia e sugli impianti interni per ricostruire con precisione la dinamica della dispersione.
La comunità parrocchiale resta scossa dall’accaduto, ma l’assenza di feriti gravi permette di parlare di un incidente che, pur serio, non ha avuto esiti tragici. Le attività all’interno dei locali resteranno sospese fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza.


















