Matteo Renzi ruba la scena ad Atreju 2025 e trasforma il palco della festa di Fratelli d’Italia in un vero e proprio show politico. Tra battute, attacchi frontali e un siparietto finale con Guido Crosetto, l’ex presidente del Consiglio è stato protagonista di uno degli interventi più movimentati della kermesse.
Il momento più teso arriva durante il confronto con la ministra Maria Elisabetta Alberti Casellati, quando Renzi le urla senza mezzi termini: «Sei falsa». Una frase che accende il dibattito sul palco e provoca reazioni immediate tra i presenti.
Renzi aveva già scaldato l’atmosfera al suo arrivo ai giardini di Castel Sant’Angelo, parlando del ritorno del tema della legge elettorale. Secondo il leader di Italia Viva, la mossa del centrodestra sarebbe legata alla paura di perdere terreno nei collegi.
«Non è un caso – ha spiegato – che il rilancio della legge elettorale sia arrivato mezz’ora dopo gli exit poll di Decaro e Fico». Poi l’affondo: «Se faranno una legge seria, noi ci siamo. Il problema è che Meloni ha sempre detto “preferenze, preferenze, preferenze” e ora cambia linea».
Autonomia e scontro con Calderoli
Sul palco, Renzi si è confrontato anche con il ministro Roberto Calderoli sul tema dell’autonomia. «Aspettiamo che veniate in Parlamento – ha incalzato – sono tre anni e mezzo che ne parlate e al momento è solo nel libro dei sogni».
L’ex premier ha poi aggiunto una stoccata: «Se Calderoli riesce a realizzarla, che sia un po’ meno porcata delle cose fatte finora». Secca la replica del ministro: «È un confronto tra cinque invitati, spero possano parlare anche gli altri e non solo tu».
Atreju, Renzi portato via: il video
Il riferimento alla Meloni di ieri
Rivolgendosi ai giovani presenti ad Atreju, Renzi ha ricordato il dibattito sull’articolo quinto della Costituzione. «Quando io proposi la riforma – ha detto – Giorgia Meloni già allora si faceva sentire, menando, dicendo “io voglio abolire le Regioni”».
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