venerdì, Settembre 20

Tragedia nei cieli italiani: “Schianto subito dopo il decollo”:

Tragedia nei cieli italiani: “Schianto subito dopo il decollo”:

Ieri, intorno alle 12:30, l’aeroporto di Pavullo, nel Modenese, è stato teatro di un tragico incidente aereo che ha lasciato l’intera comunità sotto shock. Un velivolo ultraleggero, precisamente un aliante monoposto, è precipitato pochi istanti dopo il decollo, schiantandosi violentemente al suolo.

L’impatto devastante ha causato la morte del pilota, Eugenio Chiodi, un uomo di 71 anni residente a Fiorano Modenese, conosciuto e stimato nell’ambiente aeronautico.

Dettagli dell’incidente aereo

Secondo le prime ricostruzioni, l’aliante si trovava in fase di salita quando, per ragioni ancora da chiarire, ha iniziato a perdere quota bruscamente, precipitando verticalmente e terminando la sua corsa in un prato adiacente alla recinzione dell’aeroporto. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, tra cui il personale del 118 e i vigili del fuoco, non c’è stato nulla da fare per salvare il pilota. Le autorità hanno confermato che l’ultraleggero è caduto all’interno del sedime aeroportuale, a pochi metri dalla fine della pista, in un’area che delimita il confine dell’aeroporto.

L’intervento delle autorità

Oltre ai vigili del fuoco e al personale medico, sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Pavullo. Immediatamente sono state avviate le procedure di sicurezza previste dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV), con l’obiettivo di fare luce sulle cause dell’incidente. L’ANSV ha già avviato un’indagine tecnica per stabilire con esattezza cosa abbia provocato la perdita di controllo del velivolo, mentre la Procura della Repubblica è stata prontamente informata dell’accaduto.

Le dichiarazioni del presidente dell’Aeroclub

Il presidente dell’Aeroclub di Pavullo, Roberto Gianaroli, ha rilasciato una dichiarazione toccante in seguito alla tragica scomparsa di Eugenio Chiodi. “Eugenio era un membro storico del nostro Aeroclub, oltre che un caro amico. Era un pilota esperto, con una lunga esperienza alle spalle. Ieri, come faceva spesso, ha preparato con cura il suo aliante e si è apprestato a decollare. Tuttavia, qualcosa è andato storto. Durante la fase di decollo, l’aliante ha iniziato inspiegabilmente a ruotare verso destra, perdendo quota rapidamente. Purtroppo, a circa quindici metri dal suolo, l’aereo si è schiantato senza lasciare scampo a Eugenio”.

Gianaroli ha inoltre accennato alla possibilità che si sia trattato di un errore umano, ma ha sottolineato che solo le indagini in corso potranno fornire una risposta definitiva. “Dai primi rilievi e dai filmati disponibili sembra che possa essersi trattato di un errore umano, ma è presto per trarre conclusioni. Attendiamo i risultati dell’indagine ufficiale per capire meglio cosa sia successo”.

La sicurezza dei voli ultraleggeri

L’incidente di Pavullo riporta l’attenzione sulla sicurezza dei voli ultraleggeri, un settore in crescita ma che, come dimostra questo tragico evento, non è esente da rischi. Gli alianti, pur essendo considerati tra i mezzi più sicuri per il volo, richiedono una grande competenza da parte del pilota, soprattutto durante le delicate fasi di decollo e atterraggio. Gli esperti sottolineano l’importanza della manutenzione regolare e della formazione continua per prevenire incidenti.

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