Antonio Vargiu non ce l’ha fatta. L’ex campione italiano di hockey su prato è morto all’età di 88 anni, dopo due settimane di lotta disperata in ospedale in seguito a un grave incidente stradale avvenuto il 18 novembre in via Mar Rosso, a Ostia. Investito da una moto mentre camminava lungo la strada, era stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale G.B. Grassi, dove le sue condizioni sono apparse da subito critiche.

Vargiu si è spento lunedì 1 dicembre, dopo un decorso drammatico segnata da traumi profondissimi. I funerali si terranno a Ostia, dove il campione aveva trascorso gran parte della sua vita sportiva e professionale.
Una vita dedicata allo sport e ai giovani
Nato a Villasor, in Sardegna, Antonio Vargiu era un punto di riferimento assoluto per l’hockey italiano. Aveva partecipato alle Olimpiadi del 1960 come giocatore della nazionale e aveva conquistato quattro scudetti da atleta e uno da allenatore. Storico primo tecnico dell’HC Roma, è stato per decenni un maestro per generazioni di giovani, collaborando anche come istruttore nei centri Coni.
Una figura rispettata e amata: un uomo che ha incarnato i valori dello sport con rigore, passione e dedizione assoluta.
Il cordoglio della comunità sportiva: “Un maestro, un educatore”
Profondissimi i messaggi di addio di associazioni, club e cittadini. Il Comitato di Quartiere Stella Polare Nord ha espresso dolore e amarezza: «Confidiamo che la città e il mondo dello sport sapranno rendergli il giusto omaggio». Il comitato ha anche ricordato come la tragedia si inserisca in un bilancio “tragico e inaccettabile” lungo via Mar Rosso, dove si contano quattro morti in poco tempo.
L’Hockey Club Roma ha dedicato a Vargiu un tributo commosso, definendolo “giocatore di spessore, maestro di sport ed educatore”. Il club ha ricordato il suo contributo umano e tecnico, culminato con lo storico scudetto 1990-91 e con un’“eredità di valori che non verrà mai dimenticata”.
L’incidente: investito da una moto a Ostia
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle 8 del mattino del 18 novembre. Antonio Vargiu stava camminando lungo via Mar Rosso quando una moto Keeway, guidata da un ragazzo di 19 anni, lo ha investito per cause ancora da accertare.
I sanitari del 112 sono intervenuti immediatamente, trasportando l’anziano in codice rosso. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, X Gruppo Mare, hanno effettuato i rilievi e stanno continuando a ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
La città di Ostia, la comunità dell’hockey e il mondo dello sport italiano piangono oggi uno dei suoi uomini più rappresentativi.















