Il legame tra Mara Venier e Luca Giurato non si limitava alla sfera professionale, ma era basato su una profonda amicizia che durava da molti anni. Durante l’intervista, la conduttrice ha espresso la sua profonda riconoscenza nei confronti di Giurato, rivelando come fosse stato proprio lui a lanciarla nel mondo della conduzione televisiva. “Devo a lui la mia conduzione a Domenica In . Era stato Luca a vedermi in un programma di Luciano Rispoli ea dire: ‘Voglio quella ragazza con le gambe belle’. È stato lui a segnalarmi ai dirigenti Rai, che poi mi hanno contattato per affidarmi la conduzione del programma.”
L’aneddoto raccontato da Mara Venier riguarda un incontro casuale a una cena, dove Giurato si trovava con sua moglie Daniela, mentre la Venier era in compagnia di Renzo Arbore. Fu proprio in quella occasione che Giurato parlò di lei ai dirigenti Rai, aprendo la strada alla sua carriera di successo come conduttrice televisiva. Questo episodio dimostra non solo la professionalità di Giurato, ma anche la sua capacità di riconoscere il talento e di credere nelle persone, aiutandole a emergere in un settore competitivo come quello televisivo.
La conduttrice ha inoltre ricordato con affetto i numerosi momenti trascorsi insieme, sia nei contesti lavorativi che in quelli privati. “Tra me e Luca c’era una profonda amicizia fatta di tante risate, ma anche di discussioni profonde sulla vita. Ci confidavamo e condividevamo molto, era una persona straordinaria.” Mara Venier ha sottolineato come il loro rapporto sia rimasto forte fino alla fine: “L’avevo sentito qualche mese fa, l’avevo invitato a Domenica In ma lui mi aveva detto che non aveva più voglia di apparire in televisione.” Nonostante ciò, il legame di stima e affetto tra i due non è mai venuto meno.
Uno dei momenti più toccanti dell’intervista è stato il ricordo di un episodio che legava Giurato alla Isola dei Famosi , uno dei programmi più seguiti della televisione italiana. Venier ha raccontato come insistette affinché Giurato partecipasse insieme a lei in veste di opinionista: “Quando feci l’opinionista all’ Isola dei Famosi , dissi chiaramente che lo avrei fatto solo se veniva Luca. Simona Ventura riuscì a convincerlo, e così lo facemmo insieme .” Questo episodio testimonia la stima reciproca e l’affetto che li legava, oltre alla capacità di Giurato di portare leggerezza e simpatia in qualsiasi contesto televisivo.
Mara Venier ha concluso l’intervista visibilmente commossa, ricordando le parole che la moglie di Giurato, Daniela Vergara, le ha rivolto durante la telefonata in cui le comunicava la morte del marito: “Mi ha detto che Luca mi voleva tanto, tanto bene. ” Questo ultimo ricordo personale ha reso ancora più evidente l’intensità del legame affettivo tra Mara Venier e Luca Giurato, un legame che va oltre la sfera pubblica e che si radica profondamente nella sfera privata e umana.
Luca Giurato è stato una delle figure più amate del piccolo schermo italiano. Oltre ad aver lavorato per molti anni come conduttore di programmi di grande successo come Unomattina e Domenica In , Giurato è stato amato dal pubblico per il suo stile unico e inconfondibile. La sua capacità di intrattenere con simpatia, leggerezza e ironia, lo ha reso un volto familiare e apprezzato da tutte le generazioni. Celebri sono diventate anche alcune delle sue gaffe, entrate nella cultura popolare italiana e spesso ricordate con affetto e ironia. Tra le più famose, spiccano quelle che vennero ribattezzate “A pra foco” (invece di “A fra poco”) e “Buongiollo” (invece di “Buongiorno”). Questi momenti, seppur esilaranti, non hanno mai sminuito la sua professionalità, ma hanno anzi contribuito a renderlo ancora più amato dal pubblico.
L’eredità che Luca Giurato lascia nel mondo della televisione italiana è immensa. Non solo per i tanti programmi che ha condotto con successo, ma soprattutto per l’umanità e l’allegria che ha saputo trasmettere a chiunque avesse il privilegio di lavorare con lui. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti quelli che lo hanno conosciuto, sia come professionista che come amico.
In un momento così triste, le parole di Mara Venier riecheggiano come un tributo affettuoso e sincero a un uomo che ha saputo fare della televisione un luogo di intrattenimento, ma anche di profonda umanità. Il loro legame rappresenta un esempio di come, anche in un mondo spesso caratterizzato dalla competizione, possano nascere amicizie autentiche, basate su rispetto, affetto e stima reciproca.