Scomparsa di Allen Ganao a Ventimiglia: chi è l’uomo portato in caserma e cosa non torna nella sua versione

Allen Bernard Ganao scomparso a Ventimiglia: chi è l’uomo portato in caserma, la perquisizione e cosa non torna

È stato portato in caserma dai carabinieri l’uomo che sostiene di aver visto per l’ultima volta Allen Bernard Ganao, il bambino di 5 anni scomparso dal campeggio “Por la Mar” nella frazione di Latte, a Ventimiglia. L’uomo è stato ascoltato già una prima volta e la sua abitazione è stata perquisita dalle forze dell’ordine. Ora gli inquirenti vogliono verificare l’attendibilità delle sue dichiarazioni, poiché sono emerse alcune incongruenze nel suo racconto.

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La frase del bambino e i dubbi sul racconto

Secondo quanto riferito, l’uomo ha raccontato di aver incontrato Allen nella serata di venerdì e di averlo sentito chiamare “papà, papà”. A quel punto, avrebbe deciso di accompagnarlo fino a un bivio, dove – a suo dire – lo avrebbe lasciato andare da solo. “L’ho lasciato lì e me ne sono andato”, avrebbe dichiarato. La versione dell’uomo è però apparsa lacunosa e piena di contraddizioni: proprio per questo è stato convocato di nuovo in caserma per un lungo interrogatorio.

I cani molecolari e la perquisizione dell’abitazione

A far scattare la perquisizione dell’abitazione sono stati i cani molecolari impiegati dai volontari nelle ricerche. Gli animali avrebbero puntato direttamente verso la casa dell’uomo, ignorando la strada del bivio citata dal testimone. Questo dettaglio ha indotto i carabinieri a focalizzarsi sulla proprietà dell’uomo e ad approfondire ogni elemento utile all’indagine.

Nessuna traccia di Allen nella piscina

Una delle verifiche ha riguardato anche una piscina presente all’interno del terreno dove si trova la casa del testimone. Secondo fonti investigative, non sono stati trovati indizi rilevanti all’interno della vasca. Tuttavia, le ricerche proseguono su più fronti, con l’impiego di cani molecolari, droni, sommozzatori e unità specializzate.

Vertice in Prefettura e indagini in corso

Alle ore 21:30 è previsto un nuovo vertice in Prefettura per fare il punto della situazione. Le autorità mantengono il massimo riserbo sul contenuto degli interrogatori e sulle piste investigative al vaglio. L’uomo, al momento, non risulta indagato, ma viene considerato una figura chiave nelle prime ore successive alla scomparsa del bambino.

Allen Bernard Ganao, nato a Torino da genitori filippini, è scomparso nel pomeriggio dell’11 luglio mentre il padre stava montando la tenda al campeggio. Le ricerche proseguono senza sosta da oltre 24 ore.