giovedì, Agosto 28

Testimone indagato per omissione di soccorso: gli ultimi aggiornamenti

AGGIORNAMENTO

Si aggrava la posizione di Pierluigi Dellano, 63 anni, residente a Ventimiglia. L’uomo, che per primo aveva dichiarato di aver visto Allen poco dopo la sua scomparsa dal campeggio “Por la Mar” in frazione Latte, è ora ufficialmente indagato per omissione di soccorso.

L’accusa arriva dopo la consegna di un dettagliato rapporto da parte dei carabinieri alla Procura di Imperia. La prima ipotesi era stata abbandono di minore, ma con l’evolversi delle indagini si è preferito optare per una contestazione più specifica e grave: omissione di soccorso, per non aver impedito che un bimbo di soli 5 anni si allontanasse da solo.

Il racconto: “Mi ha detto papà, papà”

Secondo quanto dichiarato da Dellano ai vigili del fuoco, Allen avrebbe attraversato da solo la strada Aurelia per poi imboccare una via privata, dove si trova la villa dell’uomo. Dellano ha riferito di aver visto il piccolo, di averlo accompagnato a un bivio e che il bambino, continuando a ripetere “papà, papà”, gli sarebbe poi sfuggito di mano. In quel momento, però, l’uomo avrebbe potuto contattare le forze dell’ordine. Non lo ha fatto.

Per 36 ore Allen è rimasto solo, vagando nei boschi, prima di essere ritrovato in un anfratto sotto un pilone di cemento da tre volontari della Protezione Civile di Pompeiana. Un ritrovamento che ha evitato il peggio, ma che non cancella il fatto che, secondo la Procura, l’uomo avrebbe potuto e dovuto intervenire.

“Non è stata solo negligenza”

L’accusa è chiara: non si tratta solo di disattenzione. Dellano, secondo il procuratore capo Alberto Lari, non avrebbe dovuto lasciare andare via da solo un bambino così piccolo. Il fatto che Allen sia stato trovato vivo non annulla le sue responsabilità: due notti da solo nei boschi, senza cibo né acqua, rappresentano uno choc per un bimbo di cinque anni.

L’ipotesi della Procura è che la mancata segnalazione immediata costituisca una violazione chiara dell’obbligo morale e legale di soccorrere una persona in evidente difficoltà, tanto più se minorenne.

Allen dimesso dall’ospedale: ora torna a Torino

Il piccolo Allen è stato dimesso oggi alle 12:30 dal reparto di Pediatria dell’ospedale di Imperia. I medici hanno rassicurato tutti: «Le condizioni cliniche generali sono buone, considerando che è stato 36 ore senza mangiare né bere».

Prima di essere dimesso, Allen è stato sottoposto a tutti gli accertamenti necessari. Ora potrà tornare a casa a Torino con i genitori, Bernardo e Barbara, e la sorellina Bea. Una vicenda che, per fortuna, ha avuto un epilogo positivo, ma che lascia aperte molte riflessioni su responsabilità, negligenza e doveri civili.

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