venerdì, Settembre 12

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Garlasco, il mistero dei vestiti trovati nel canale: “Erano sporchi di rosso, poi distrutti”
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Garlasco, il mistero dei vestiti trovati nel canale: “Erano sporchi di rosso, poi distrutti”

Una scoperta dimenticata Una borsa di plastica, piena di vestiti sporchi, viene trovata nel 2007 in un canale di irrigazione tra Garlasco e Tromello, a pochi chilometri dalla casa di Chiara Poggi. A notarla è una coppia di agricoltori che lavoravano nei campi: l’uomo e sua moglie Cristina, i quali decidono subito di consegnarla alle forze dell’ordine. All’interno, vestiti griffati e scarpe, alcuni sporchi di una sostanza rossastra. Nessuno ne ha più parlato. Fino a oggi. Cristina, intervistata da Mattino 5, ha raccontato il momento in cui, incuriosita dai capi trovati, ha chiamato i carabinieri: «Abbiamo visto che erano abiti firmati, c’erano scarpe da uomo, tutto bagnato e con tracce di rosso. Pensavamo potesse essere importante e abbiamo segnalato tutto subito». La donna ha...
Garlasco, Nordio: “Sconfitta comunque vada”. Tutti i dubbi su condanna, appello e riforma del codice
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Garlasco, Nordio: “Sconfitta comunque vada”. Tutti i dubbi su condanna, appello e riforma del codice

Nordio sul caso Garlasco: «Comunque vada, sarà una sconfitta» Il ministro della Giustizia Carlo Nordio è intervenuto in merito al caso Garlasco, tornato alla ribalta dopo le nuove rivelazioni e l’apertura dell’indagine su Andrea Sempio. Le parole del Guardasigilli non lasciano spazio a interpretazioni: «Comunque vada, finirà male». Condanna irragionevole dopo due assoluzioni? Intervistato da Corriere della Sera, Nordio ha spiegato: «O il detenuto è innocente, e allora ha sofferto una pena atroce ingiustamente. O è colpevole e allora è l’attuale indagato a dover affrontare senza colpe un cimento doloroso, costoso e ingiusto». Alla domanda se fosse lui a definire «irragionevole» la condanna di Stasi ha chiarito: «No. È un principio generale: dopo due proscioglimenti una condanna è ...
Garlasco, il supertestimone si mostra in volto a Le Iene: “Ho detto la verità, non ho paura”
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Garlasco, il supertestimone si mostra in volto a Le Iene: “Ho detto la verità, non ho paura”

Garlasco, il supertestimone si mostra Per la prima volta da 18 anni, Gianni – il supertestimone del caso Garlasco – decide di mostrarsi in volto durante l'ultima puntata de Le Iene. Il suo racconto, già parzialmente emerso nella scorsa settimana, assume ora nuovi contorni: l’uomo dice di sapere cosa accadde il 13 agosto 2007, giorno dell’omicidio di Chiara Poggi. Il racconto di Gianni: “Vidi Stefania Cappa agitata con un borsone” Secondo quanto riportato a Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese, Gianni sostiene che due persone – oggi decedute – gli raccontarono di aver visto Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, molto agitata, nei pressi della casa della nonna a Tromello, con un borsone in mano. Subito dopo, si sarebbero uditi oggetti pesanti cadere in un canale poco di...
Macron schiaffeggiato da Brigitte? Parla l’esperto, cosa si sono detti
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Macron schiaffeggiato da Brigitte? Parla l’esperto, cosa si sono detti

Emmanuel Macron e Brigitte Macron tornano al centro dell’attenzione pubblica. La loro relazione, da anni sotto i riflettori, ha generato un nuovo caso mediatico durante una visita ufficiale in Vietnam. Il video virale a bordo dell’aereo presidenziale La coppia presidenziale è atterrata ad Hanoi, prima tappa del tour nel Sud-est asiatico. Ma a far discutere non è stato un discorso ufficiale o una firma di protocollo: un video girato sul portellone dell’aereo mostra il presidente francese ricevere una manata in volto, apparentemente da Brigitte Macron. Le immagini hanno fatto il giro del mondo in poche ore. Due mani, con maniche rosse — come la giacca indossata da Brigitte — si allungano verso il volto di Macron, che sembra venir allontanato.   https://www.youtube.com/wat...
Garlasco, emerge un nuovo testimone: “Quel giorno sentii un litigio”
Cronaca Italia

Garlasco, emerge un nuovo testimone: “Quel giorno sentii un litigio”

Garlasco, emerge un nuovo testimone Potrebbe essere una nuova pista, oppure solo un’ulteriore suggestione. Ma nel caso Garlasco torna al centro dell’attenzione una presunta testimonianza inedita, rimasta fino ad oggi fuori dalle carte ufficiali. A riportarla è una consulenza difensiva realizzata su richiesta dei legali di Alberto Stasi, l’unico condannato per l’omicidio di Chiara Poggi. Il contadino che sentì una lite Il 13 agosto 2007, giorno dell’omicidio, un sedicente agricoltore sostiene di aver lavorato nei campi vicini alla villetta della famiglia Poggi e di aver udito un litigio o una conversazione accesa tra Chiara e una seconda persona. Lo avrebbe raccontato mesi dopo in un negozio di autoricambi della famiglia Stasi, affermando di “conoscere la verità”.   ...
Meloni all’attacco dell’Europa: “Serve coraggio, basta ideologia”
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Meloni all’attacco dell’Europa: “Serve coraggio, basta ideologia”

Meloni attacca l’Europa: “Basta ideologia, servono coraggio e realismo” Giorgia Meloni torna a parlare d’Europa e lo fa con toni netti e diretti, durante il suo intervento all’assemblea annuale di Confindustria a Bologna. Un discorso che scuote l’Unione Europea e punta il dito contro “scelte ideologiche” che, a suo dire, avrebbero indebolito il sistema produttivo del continente. “L’Europa rimuova i suoi dazi interni” Dal palco del Teatro EuropAuditorium, la premier ha lanciato un messaggio inequivocabile: “L’Europa abbia il coraggio di rimuovere quei dazi interni che si è autoimposta in questi anni. Il rilancio del mercato unico europeo è una priorità che può metterci al riparo da scelte protezionistiche di altre nazioni.” Un attacco frontale a quella che definisce burocrazia autodist...
Caso Garlasco, l’avvocato dei Poggi risponde al supertestimone: “Gli dissi di andare dai carabinieri”
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Caso Garlasco, l’avvocato dei Poggi risponde al supertestimone: “Gli dissi di andare dai carabinieri”

Caso Garlasco, le ultime notizie L’avvocato Gian Luigi Tizzoni, da sempre legale della famiglia Poggi, risponde alle parole del supertestimone comparso nella trasmissione Le Iene, che aveva sostenuto di essere stato scoraggiato nel 2007 dal legale stesso nel rivelare ciò che sapeva sull’omicidio di Chiara Poggi. “Già dopo l'omicidio gli dissi: se ha qualcosa da dire, vada dai carabinieri” ha spiegato Tizzoni a Fanpage.it, smentendo la ricostruzione fatta in televisione: “Ricordo vagamente la situazione, ma è normale ricevere decine di segnalazioni nei casi mediatici. Lui non portò nulla di concreto, e come faccio sempre in questi casi, consigliai di rivolgersi subito alle autorità”.   “Non sono potente, e lui dai carabinieri ci andò”
Mediaset in lutto: è morta Sabrina Giuliodori, moglie del vicedirettore Andrea Delogu
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Mediaset in lutto: è morta Sabrina Giuliodori, moglie del vicedirettore Andrea Delogu

Una perdita che colpisce il cuore di Mediaset Mediaset piange la scomparsa di Sabrina Giuliodori, moglie di Andrea Delogu, vicedirettore generale dell'informazione. La notizia è stata annunciata martedì 27 maggio da Francesco Vecchi e Federica Panicucci durante la chiusura della puntata di Mattino Cinque. «Un grande lutto ha colpito la famiglia di Mediaset», ha detto Vecchi, ricordando Sabrina con parole di affetto e rispetto. Panicucci ha aggiunto: «Ci stringiamo con tutto il nostro affetto ad Andrea, ai suoi figli e a tutta la famiglia. Una brutta notizia, oggi chiudiamo così». I funerali il 28 maggio a Milano La famiglia ha annunciato il decesso con un necrologio pubblicato sul Corriere della Sera. I funerali si terranno mercoledì 28 maggio alle ore 11:00 presso la chiesa d...
“Dentro c’è roba agghiacciante”. Garlasco, la scoperta choc nella chiavetta Usb di Chiara Poggi
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“Dentro c’è roba agghiacciante”. Garlasco, la scoperta choc nella chiavetta Usb di Chiara Poggi

Nuove rivelazioni sul caso di Chiara Poggi: cosa c’era davvero nella chiavetta USB? Una scoperta sorprendente ha riacceso l’interesse su uno dei più complessi e discussi casi di cronaca nera in Italia: l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. A quasi vent’anni dalla tragica morte della giovane, spunta un nuovo elemento che potrebbe cambiare le prospettive dell’intera inchiesta: una chiavetta USB contenente un file dal contenuto inquietante.   Il file “abusati550.doc”: cosa nascondeva Chiara? La chiavetta USB è stata ritrovata nell’abitazione della vittima ed è diventata oggetto di attenzione da parte degli investigatori solo recentemente. All’interno del dispositivo era salvato un documento di testo dal titolo provocatorio: abusati550.doc. Il file con...
Chiara Poggi, quel segreto fatale: la teoria dell’Avvocato di Sempio
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Chiara Poggi, quel segreto fatale: la teoria dell’Avvocato di Sempio

Chiara Poggi, quel segreto fatale: la teoria dell’Avvocato di Sempio Il delitto di Garlasco, che ha scosso l’Italia intera nell’estate del 2007, continua a far discutere anche a distanza di anni. Nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, fidanzato della vittima, emergono ancora oggi ipotesi alternative, teorie scomode e presunti segreti mai rivelati. Uno di questi, secondo l’avvocato Massimo Lovati – legale di Andrea Sempio – potrebbe essere stato la causa della morte di Chiara Poggi. Una rivelazione sconvolgente che apre scenari inquietanti e fa riemergere sospetti mai del tutto sopiti. Il Caso Chiara Poggi: Una Storia Ancora Avvolta nel Mistero Chiara Poggi, 26 anni, viene trovata priva di vita nella sua casa a Garlasco, in provincia di Pavia, il 13 agosto 2007. Inizi...