Raffaele Rocco è il nuovo sindaco di Aosta
Aosta, 13 ottobre 2025 – Elezione sul filo del rasoio nel capoluogo valdostano. Raffaele Rocco, 63 anni, ingegnere nucleare, sostenuto da una coalizione formata da forze autonomiste e centrosinistra, è stato eletto nuovo sindaco di Aosta con il 50,06% dei voti, appena quindici in più del suo sfidante Giovanni Girardini del centrodestra, fermo al 49,94%.
Un risultato che si traduce in 6.420 voti per Rocco e 6.405 per Girardini. Alla luce dello scarto minimo, i partiti della coalizione sconfitta hanno già annunciato l’intenzione di chiedere il riconteggio delle schede. Le schede nulle sono state 168, le bianche 79, mentre l’affluenza si è fermata al 45,7%.
“Un risultato da verificare, ma un grande onore”
Il neosindaco ha commentato la vittoria con prudenza: “Un risultato sul filo di lana che ovviamente ha bisogno di conferme e verifiche legittime – ha dichiarato Rocco –. Al momento siamo avanti di 15 voti, quindi ringraziamo tutti e ci prepariamo per governare la città a nome di tutti”.
Ha poi aggiunto: “Dobbiamo pensare al bene della città nel suo complesso, sia per chi ha votato noi, sia per chi ha scelto l’altra coalizione. Ma soprattutto per coloro che non sono andati a votare: quello è il vero problema dell’elettorato”.
Centrodestra: “Chiederemo il riconteggio”
Dal fronte opposto, il centrodestra non ha tardato a reagire. “Si tratta di 15 voti, penso sia doveroso chiedere il riconteggio”, ha dichiarato Marialice Boldi, segretaria della Lega Valle d’Aosta. Anche Emily Rini, coordinatrice regionale di Forza Italia, ha espresso amarezza: “C’è rammarico per aver perso per soli 15 voti. Ma il dato più sconcertante è un altro: l’astensionismo. La maggioranza degli aostani ha scelto di non votare, e su questo la politica tutta deve interrogarsi profondamente”.
Rini ha aggiunto: “Non basta riempire i social di video e proclami o farsi vedere solo in campagna elettorale. Serve esserci sempre, ascoltare i problemi reali del territorio”.
Chi è Raffaele Rocco
Originario di Bologna, Raffaele Rocco è laureato in Ingegneria nucleare al Politecnico di Torino. Dopo aver lavorato come tecnico dell’Usl valdostana, dal 1992 è dirigente della Regione Valle d’Aosta, dove coordina il dipartimento programmazione e risorse idriche. È considerato un esperto di dissesto idrogeologico e protezione civile, ambiti in cui ha ricoperto ruoli di commissario in occasione di alluvioni e valanghe.
Una vittoria simbolica
Con questa vittoria, il centrosinistra e le forze autonomiste riconquistano il Comune di Aosta, ma il risultato resta sospeso fino alla convalida definitiva dopo il probabile riconteggio. Se confermata, la vittoria di Rocco segnerà una nuova fase politica per la città valdostana, in equilibrio tra continuità amministrativa e rinnovamento locale.