Un boato improvviso vicino casa, poi il campanello che suona e alcune persone che si presentano come tecnici del gas. È questo il nuovo e inquietante stratagemma usato dai ladri per entrare nelle abitazioni e derubare le vittime, spesso anziani soli.
La truffa è stata messa in atto nei giorni scorsi a Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, dove un anziano è stato raggirato e derubato dopo essersi fidato di presunti operatori della società del gas.
Il petardo per simulare l’emergenza
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i malviventi hanno prima fatto esplodere un petardo nelle vicinanze dell’abitazione, creando un forte rumore percepibile dall’interno della casa.
Poco dopo si sono presentati alla porta sostenendo che lo scoppio fosse legato a una pericolosa fuga di gas e che fosse necessario entrare immediatamente per effettuare controlli urgenti, spacciandosi per tecnici incaricati.
Truffa del petardo: come funziona il raggiro e il furto
Una volta convinto l’anziano ad aprire la porta, la dinamica è stata quella tristemente nota: uno dei finti tecnici intrattiene la vittima, mentre l’altro si muove all’interno dell’abitazione arraffando denaro, gioielli e oggetti di valore.
In pochi minuti i ladri sono riusciti a svuotare la casa per poi dileguarsi senza lasciare tracce, approfittando dello stato di confusione e paura della vittima.
L’allarme del sindaco e delle autorità
L’episodio, avvenuto nella mattinata di giovedì 11 dicembre, ha subito messo in allarme la comunità locale. Anche il sindaco di Massa Lombarda è intervenuto pubblicamente con un messaggio di avvertimento rivolto ai cittadini.


















