“Una ferita che non si rimargina”: le toccanti parole della premier
Giorgia Meloni: le sue parole “Indicibile massacro, ferita lacerante”
Un capitolo tragico della storia italiana
L’Eccidio delle Fosse Ardeatine rappresenta una delle pagine più drammatiche e dolorose della storia d’Italia. Un evento che ha segnato profondamente il nostro Paese e che, ancora oggi, suscita dolore e riflessione. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto commemorare questa tragica ricorrenza con parole di forte impatto, sottolineando l’importanza della memoria storica e del dovere delle istituzioni nel tramandarla alle nuove generazioni.
L’importanza del ricordo e del rispetto per le vittime
Giorgia Meloni ha descritto l’eccidio delle Fosse Ardeatine come “un massacro indicibile” e “una ferita lacerante” per l’Italia. L’eccidio avvenne il 24 marzo 1944, quando 335 persone furono brutalmente assassinate dalle truppe naziste in risposta a un attacco partigiano contro l’esercito tedesco. Questo atto di rappresaglia, eseguito con estrema brutalità, è ancora oggi un simbolo della violenza e della crudeltà della Seconda Guerra Mondiale.