Manuela Bianchi: il faccia a faccia con Dassilva, la nuora di Pierina crolla e svela tutto

Dramma in Tribunale: Manuela Bianchi tra lacrime e accuse all’ex amante Louis Dassilva nel caso Pierina Paganelli

Udienza chiave per le indagini sulla morte di Pierina Paganelli

Martedì 25 marzo si è svolta un’importante udienza presso il Tribunale di Rimini, nell’ambito delle indagini relative alla tragica scomparsa di Pierina Paganelli. La Procura ha convocato Manuela Bianchi, nuora della vittima, per fornire chiarimenti riguardo alla sua relazione con Louis Dassilva, cittadino di origini senegalesi attualmente detenuto con l’accusa di essere coinvolto nel delitto. Per garantire un ambiente sicuro durante l’interrogatorio, il giudice ha disposto l’utilizzo di un paravento per proteggere la testimone. Nel corso dell’udienza, la donna, assistita dall’avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, non ha saputo trattenere l’emozione ed è scoppiata più volte in lacrime mentre rispondeva alle domande degli inquirenti.

Il caso Pierina Paganelli: una morte che ha sconvolto Rimini

La tragedia di Pierina Paganelli risale al 4 ottobre 2023, quando il suo corpo senza vita è stato rinvenuto all’interno di un garage situato in via Del Ciclamino, a Rimini. La donna, 78 anni, era molto conosciuta nella comunità locale e la sua morte improvvisa ha generato grande sgomento tra i residenti. A fare la macabra scoperta è stata proprio la nuora, Manuela Bianchi, che ha immediatamente allertato le autorità. Fin dai primi momenti, le indagini si sono concentrate sulle dinamiche familiari e su coloro che avrebbero potuto accedere al garage dove è stato rinvenuto il cadavere.

Nel corso dell’inchiesta, è emerso un particolare inquietante: la relazione extraconiugale tra Manuela Bianchi e Louis Dassilva. Questo elemento ha spinto gli investigatori a ritenere che il movente del delitto potesse essere legato proprio a questa storia d’amore clandestina. Di conseguenza, Dassilva è stato iscritto nel registro degli indagati e, in seguito, arrestato il 16 luglio con l’accusa di essere coinvolto nella morte della donna.

Ultimi sviluppi: Manuela Bianchi conferma la relazione con Dassilva

Nel corso dell’udienza tenutasi in tribunale, Manuela Bianchi è stata chiamata a fornire ulteriori dettagli sulla sua relazione con Louis Dassilva e su quanto accaduto la mattina del 4 ottobre. Durante il confronto con gli inquirenti, la donna ha più volte ceduto alla commozione, ma le sue dichiarazioni sono state ritenute coerenti e circostanziate.

Secondo quanto riferito dalla Bianchi, Dassilva si sarebbe trovato con lei quella mattina e, in un momento cruciale, le avrebbe fatto segno di restare in silenzio, portandosi un dito alle labbra. L’uomo avrebbe poi rivelato che all’interno del vano ascensore si trovava il corpo senza vita di una donna. Questa rivelazione ha contribuito a rafforzare il quadro accusatorio nei confronti del senegalese, già detenuto dal luglio precedente.