martedì, Giugno 3

Martina Carbonaro, il killer Alessio Tucci? Tutte le bugie che ha raccontato dopo il delitto

Martina Carbonaro, il killer Alessio Tucci? Tutte le sue bugie

Doccia, telefonate confuse, ricerche finte, giustificazioni deboli

: il comportamento di Alessio Tucci, accusato dell’omicidio della 14enne Martina Carbonaro, è al centro del racconto disperato dei genitori della vittima. I dettagli emersi nelle ultime ore tracciano un quadro inquietante di menzogne e tentativi di depistaggio, avvenuti dopo il delitto ad Afragola.

Il racconto dei genitori: “Ha fatto la doccia dopo averla uccisa”

«Alessio mi ha detto che stava andando a fare la doccia. Dopo aver ucciso mia figlia, è tornato a casa, si è lavato, ha mangiato ed è uscito», ha raccontato il padre di Martina durante la trasmissione Storie Italiane su Rai1. La madre aggiunge: «Si è tolto i panni sporchi del delitto. E non sappiamo che fine abbiano fatto».

Finse di cercarla con i genitori

Il padre di Martina ha rivelato: «Lui veniva con noi a cercare mia figlia. Anche il padre di Alessio era con me. E dire che lui l’aveva già uccisa. Avevo l’assassino di mia figlia in macchina e non lo sapevo». Quando lo chiamò, Alessio rispose con distacco: «Ha fatto la sua strada e io la mia».

La madre rincara: «Ora che sto metabolizzando, capisco tante cose. L’arresto è avvenuto a casa mia. Cercavo il codice del telefono di mia figlia, che ancora oggi non sappiamo dove sia».

Le violenze e i segnali ignorati

Tre settimane prima dell’omicidio, Alessio aveva schiaffeggiato Martina. «Lei aveva detto che aveva sopportato tanto, anche uno schiaffo, e di aver sbagliato a non parlare. Ma non è mai tornata con lividi, mai ci ha dato segnali».

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