La voce della madre di Martina si spezza mentre racconta il calvario psicologico vissuto dopo la tragedia. E aggiunge un dettaglio inquietante: «Tre settimane fa ho saputo che Alessio diede uno schiaffo a mia figlia».
Una verità taciuta?
«Quella sera avevo una cena a casa e non potemmo parlarne. Poi, in camera, mia figlia mi disse che aveva sopportato tanto, anche uno schiaffo. Disse che aveva sbagliato ad accettarlo. Ma tutti sbagliano nella vita… e almeno lo aveva ammesso»
.
«Mia figlia mi parlava sempre bene di lui, ma oggi ho il dubbio che sia successo di più e che lei non me lo abbia detto. Però non è mai tornata con lividi. Aveva conosciuto un altro ragazzo tramite i social e si confidava con lui. Alessio pensava che lo avesse tradito».
I momenti della scomparsa
Enza racconta anche gli attimi concitati successivi alla scomparsa di Martina: «Quando si innervosiva, capivo subito dal tono di voce. Dopo aver parlato con mia figlia alle 21, sono uscita in pigiama, arrivando vicino alla traversa sotto casa».
«Mi avvicinai a un bar dietro la pineta, poi tornai indietro e chiamai Alessio. Mi disse che era stato con lei solo pochi minuti, che non voleva essere accompagnata e lui se n’era andato. La madre di lui ha sentito tutto e mi disse che non stavano più insieme, e che aveva paura che io lo denunciassi».
Un sospetto tremendo
«Noi non volevamo denunciare nessuno, volevamo solo sapere chi l’aveva vista per ultimo»
. Anche Anna, un’amica di Martina, si è presentata a casa loro: «Erano uscite per prendere uno yogorino. Oggi, per uno yogurt, mia figlia non c’è più».
«Lui l’ha portata lì», conclude con rabbia e dolore. «Ho saputo che forse voleva scappare, perché aveva capito qualcosa. Ma non ha fatto in tempo».