Le operazioni si sono protratte per diverse ore, data la complessità del terreno boschivo e le condizioni atmosferiche sfavorevoli. Fortunatamente, non si segnalano vittime né feriti, ma il bilancio in termini ambientali è molto pesante. Gran parte della pineta è stata distrutta dalle fiamme e la vegetazione, già in sofferenza per la siccità, ha bruciato rapidamente, contribuendo a rendere l’incendio particolarmente violento.
Il racconto sui social: i video della devastazione
A documentare l’accaduto sono stati anche numerosi utenti sui social, che hanno condiviso video e foto impressionanti dell’incendio a Baia Domizia. Tra le prime fonti a diffondere le immagini c’è l’associazione locale Generazione Aurunca, che ha pubblicato filmati in cui si vede chiaramente la velocità con cui il fuoco ha raggiunto l’area balneare e il livello di devastazione lasciato dietro di sé.
In uno dei video più significativi si può osservare il paesaggio boschivo completamente annerito, con gli alberi ridotti a tronchi carbonizzati e il terreno coperto di cenere. Le immagini parlano chiaro: il danno ambientale è ingente, e ci vorranno anni per recuperare la vegetazione perduta.
La viabilità: ancora chiusa una delle uscitge principali
Nel tardo pomeriggio, mentre l’incendio veniva finalmente contenuto, l’associazione Generazione Aurunca ha fornito anche aggiornamenti sulla viabilità della zona. In un post sui social, ha comunicato che “il pericolo sembra essere stato finalmente arginato grazie all’azione congiunta di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Forze dell’Ordine”. Tuttavia, è stato specificato che la prima uscita di Baia Domizia Sud, in corrispondenza della rotonda, risultava ancora bloccata, mentre era possibile uscire utilizzando la seconda uscita.
Un allarme per l’ambiente: la pineta devastata
L’incendio nella pineta di Baia Domizia rappresenta l’ennesimo episodio di emergenza ambientale in una stagione estiva che si preannuncia particolarmente difficile per l’Italia. L’aumento delle temperature, la scarsità di piogge e l’accumulo di vegetazione secca stanno rendendo molte aree boschive altamente vulnerabili a roghi, sia di origine accidentale che dolosa.
Nel caso specifico, le autorità locali non hanno ancora reso note le cause ufficiali dell’incendio, ma non si esclude alcuna pista, compresa quella di un atto colposo o doloso. Saranno le indagini a chiarire se l’incendio è stato provocato da un comportamento incauto, come un mozzicone di sigaretta gettato tra gli arbusti, o se dietro vi sia la mano di un piromane
Le istituzioni invitano alla massima prudenza
Dopo l’accaduto, le autorità locali e i rappresentanti della Protezione Civile hanno lanciato un appello alla popolazione e ai turisti, invitando tutti a mantenere la massima attenzione e a segnalare tempestivamente qualsiasi principio di incendio. In particolare, si raccomanda di evitare comportamenti irresponsabili, come accendere fuochi nei pressi delle aree verdi o gettare rifiuti infiammabili.
La speranza è che episodi del genere non si ripetano, anche se le condizioni climatiche continuano a rendere alta l’allerta per incendi lungo tutta la fascia costiera e nelle aree interne del Casertano.