Michela Murgia, la triste scoperta sull’eredità:
Michela Murgia, la celebrata autrice sarda, è venuta a mancare il 10 agosto all’età di 51 anni, combattendo contro un tumore al rene nel suo stadio più avanzato.
La sua vita è stata caratterizzata non solo dalla sua straordinaria carriera letteraria, ma anche dalla sua profonda affezione per la sua “famiglia d’anima”, composta principalmente da amici intimi che hanno condiviso con lei gioie e dolori.
Un particolare significativo è emerso dopo la sua morte: Michela Murgia ha scelto di destinare la sua eredità ai suoi più cari amici anziché alla sua famiglia biologica.
Tuttavia, questa decisione ha portato alla luce un lato oscuro della sua eredità. Nonostante il suo desiderio di lasciare qualcosa di significativo ai suoi amici, Michela Murgia ha lasciato dietro di sé anche una serie di debiti finanziari, complicando così il compito dei suoi eredi nell’amministrare la sua eredità.
Questa triste scoperta ha gettato una luce poco lusinghiera sulle sue finanze, evidenziando una realtà che molti potrebbero non aver immaginato.
Tra i debiti che la scrittrice ha lasciato dietro di sé, spiccano quelli con l’Agenzia delle Entrate, ammontanti a circa 47.000 euro. Questi debiti sono il risultato di multe e imposte non pagate relative alla sua proprietà in Sardegna.
Questo fatto è stato portato all’attenzione del pubblico da un articolo de La Verità, che ha sollevato interrogativi su come la scrittrice avesse gestito le sue finanze durante la sua vita.