Garlasco, cosa accadrà il 20 maggio 2025

Andrea Sempio

, amico del fratello di Chiara Poggi e oggi indagato per omicidio in concorso, sarà interrogato martedì 20 maggio dalla Procura di Pavia. La notizia è stata anticipata dal giornalista Gianluigi Nuzzi durante la puntata del 16 maggio del programma Quarto Grado in onda su Rete4.

La convocazione in Procura

Secondo quanto riferito da Nuzzi, non è stato Sempio a chiedere l’interrogatorio, ma la convocazione è partita direttamente dalla Procura. «In genere i magistrati arrivano alla conclusione delle indagini e convocano l’indagato prima di richiedere il rinvio a giudizio. Ma io non credo che l’indagine sia arrivata alla fine», ha specificato il giornalista in trasmissione.

Le nuove indagini sulla morte di Chiara Poggi

Sempio è stato indagato per l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto il 13 agosto 2007, un delitto per il quale è stato condannato in via definitiva Alberto Stasi, all’epoca fidanzato della vittima. Tuttavia, la riapertura del caso e l’apertura di un nuovo fascicolo ha portato gli inquirenti a esaminare altri scenari e soggetti, tra cui proprio Sempio.

Perquisizioni e nuovo materiale acquisito

Nella notte tra il 14 e il 15 maggio, i carabinieri hanno effettuato perquisizioni a casa di Sempio e dei suoi genitori. Con un decreto di perquisizione generico, sono stati acquisiti cellulari, computer, vecchi diari e materiali informatici. Lo scopo era raccogliere qualsiasi elemento utile per chiarire i rapporti tra l’indagato e la famiglia Poggi, nonché le sue abitudini all’epoca del delitto.

Il martello e la nuova pista del canale di Tromello

Uno dei punti chiave della nuova inchiesta riguarda il ritrovamento di un martello nel canale di Tromello, non lontano dalla casa di una delle cugine di Chiara, Stefania Cappa. Secondo numerosi periti, Chiara Poggi fu uccisa con un martello, un oggetto che fino ad oggi non era mai stato ritrovato.

Tra gli altri oggetti rinvenuti nel canale: una poltrona, una forbice da sarto e altri oggetti metallici. La scoperta è avvenuta a seguito di una testimonianza raccolta dal programma Le Iene, secondo la quale proprio Stefania Cappa, mai indagata, sarebbe stata vista gettare un oggetto metallico nel canale dopo il delitto.

Sempio rompe il silenzio: «Non sono stato portato via, solo spaventato»

Poche ore dopo la trasmissione, Andrea Sempio ha rilasciato una lunga dichiarazione a Quarto Grado. «In questo momento sono più preoccupato per i miei. Ho saputo che sono andati anche da loro, e questo mi pesa più della perquisizione subita», ha detto visibilmente provato.

Ha poi voluto smentire le voci che parlavano di un fermo: «Io oggi non sono stato portato via dai carabinieri, non sono stato in nessuna caserma. Non è vero nulla di quanto è stato detto su questo. Sono rimasto a casa durante tutta la perquisizione».