sabato, Settembre 28

Paola Marella, la verità sulla morte: cos’è il male che l’ha colpita e i sintomi

Tuttavia, le sue sfide non finirono lì. Nel 2021, la vita mise nuovamente alla prova Paola quando scoprì di avere un altro tumore, questa volta un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico, una forma di cancro molto aggressiva. “Il 31 dicembre 2021 Paola ha iniziato il primo di 38 cicli di chemioterapia in un arco di 24 mesi”, ha scritto Domenico, descrivendo il lungo e doloroso percorso medico intrapreso da sua moglie. Nonostante la perdita dei capelli e le difficoltà fisiche ed emotive causate dalle terapie, Paola ha continuato a lottare con coraggio.

 

Nel corso del 2021, l’equipe medica che la seguiva ha effettuato un intervento chirurgico, seguito da numerosi cicli di radioterapia e ben 8 cicli di terapia mirata negli Stati Uniti. Nonostante i continui viaggi intercontinentali e le estenuanti terapie, dodici giorni prima della sua morte, la malattia ha mostrato il suo volto più crudele, portando via Paola Marella per sempre.

Cos’è l’adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico?

L’adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico è una delle forme più aggressive di tumore al pancreas e rappresenta una delle principali cause di morte per cancro nel mondo occidentale. Secondo l’Istituto del Pancreas di Verona, questo tipo di cancro è particolarmente insidioso perché si sviluppa in modo subdolo e spesso viene diagnosticato in uno stadio avanzato, quando le possibilità di cura sono ridotte.

Il pancreas è un organo situato nell’addome, che svolge funzioni cruciali, come la produzione di insulina e di enzimi digestivi. Il tumore al pancreas colpisce in particolare i dotti pancreatici, che trasportano questi enzimi, e nel caso dell’adenocarcinoma duttale, il cancro tende a diffondersi rapidamente ad altri organi, generando metastasi. Questo rende la malattia particolarmente difficile da trattare.

La difficoltà nella diagnosi: sintomi iniziali e fattori di rischio.

Uno dei principali problemi legati all’adenocarcinoma duttale del pancreas è la difficoltà di diagnosticarlo nelle fasi iniziali. Questo perché i sintomi associati a questa malattia sono spesso generici e possono essere confusi con altre patologie meno gravi. Tra i sintomi iniziali più comuni vi sono stanchezza, perdita di peso inspiegabile, perdita di appetito e una sensazione di sazietà precoce. Questi segni possono facilmente essere attribuiti a problemi digestivi o stress, il che ritarda ulteriormente la diagnosi e, di conseguenza, il trattamento.

Esami come l’ecografia addominale o la gastroscopia, pur essendo utili per diagnosticare altre condizioni, non sono sempre efficaci nell’individuare il tumore al pancreas nelle sue prime fasi. L’unico segnale più specifico è la pancreatite cronica, che può essere un campanello d’allarme per i medici, ma che spesso si presenta solo in una parte dei pazienti.

Altri sintomi che possono comparire in fasi più avanzate includono l’ittero, una condizione in cui la pelle e il bianco degli occhi assumono una tonalità giallastra a causa di un aumento della bilirubina nel sangue. Questo può essere un segno che il tumore sta comprimendo i dotti biliari. Inoltre, l’occlusione intestinale, ovvero un’ostruzione del passaggio del cibo, può anch’essa manifestarsi nelle fasi avanzate della malattia, contribuendo ulteriormente alla diagnosi tardiva.

Fattori di rischio per il tumore al pancreas
Alcuni individui sono più predisposti a sviluppare il tumore al pancreas rispetto ad altri. Tra i principali fattori di rischio ci sono una storia familiare di tumori pancreatici, il fumo e l’abuso di alcol. Gli studi hanno dimostrato che il rischio di sviluppare questa malattia è significativamente più alto tra i fumatori rispetto ai non fumatori, e l’alcol può contribuire a danneggiare il pancreas nel tempo, aumentando ulteriormente il rischio di insorgenza del tumore.

Altri fattori di rischio includono l’età avanzata, con la maggior parte dei casi diagnosticati in persone di età superiore ai 60 anni, e condizioni mediche preesistenti come il diabete. Tuttavia, non sempre è possibile identificare una causa precisa, e molti casi di adenocarcinoma duttale del pancreas si verificano senza una chiara correlazione con questi fattori.

L’eredità di Paola Marella: un messaggio di forza e speranza

Nonostante la malattia e il dolore che ha attraversato, Paola Marella ha dimostrato una forza incredibile fino alla fine. Il marito Domenico ha voluto condividere pubblicamente la sua storia, non solo per onorare la memoria della moglie, ma anche per ispirare tutte le persone che si trovano a combattere contro il cancro. La sua speranza è che il coraggio e la determinazione di Paola possano essere un faro per chiunque stia affrontando una battaglia simile.

La morte di Paola Marella ci ricorda quanto sia importante continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori e sull’importanza della ricerca scientifica. Sebbene l’adenocarcinoma duttale del pancreas sia una malattia terribile, è fondamentale non perdere la speranza e continuare a sostenere la ricerca per trovare nuove cure e migliorare la diagnosi precoce. Paola Marella ci lascia un’eredità di coraggio, forza e determinazione, un esempio di come affrontare con dignità anche le sfide più difficili.

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