sabato, Ottobre 12

Paolo Del Debbio, acceso confronto con l’ospite in studio

Paolo Del Debbio, acceso confronto con l’ospite in studio

Paolo Del Debbio è al centro di un acceso confronto durante una puntata di “Dritto e Rovescio”, il programma di approfondimento politico e sociale trasmesso su Rete 4.

l tema principale della puntata è stato quello delle baby gang e della microcriminalità, problemi sempre più diffusi nelle grandi città italiane. Il conduttore ha voluto portare l’attenzione sulle bande di giovani che stanno seminando il terrore, in particolare in città come Milano, dove gli episodi di violenza e criminalità minorile sono in forte crescita.

L’incontro tra Paolo Del Debbio e l’ospite in studio

Durante la puntata andata in onda giovedì 26 settembre, tra gli ospiti in studio c’era anche un giovane noto sui social come il “re dei maranza”. Questo personaggio, diventato famoso online per raccontare le gesta di questi gruppi giovanili spesso formati da ragazzi di origine nordafricana, ha animato il dibattito. La discussione si è focalizzata in particolare sull’abitudine, ormai diffusa tra molti giovani, di portare con sé coltelli o altre armi quando escono di casa.

Paolo Del Debbio ha affrontato il tema con fermezza, esprimendo la sua opinione riguardo al portare armi per autodifesa. “Magari mi ammazzano una volta per strada, come potrebbe succedere a chiunque, però non sento il bisogno di portarmi un coltello in tasca”, ha dichiarato il conduttore. Secondo lui, portare un’arma implica frequentare ambienti pericolosi, ma se si evitano tali ambienti non dovrebbe esserci la necessità di armarsi.

La replica dell’ospite e lo scambio di battute

Il giovane, tuttavia, ha replicato sostenendo che avere un coltello in tasca sia quasi una necessità per chi vive in certe zone o frequenta certi ambienti. “Dipende da dove vai e dal posto in cui ti trovi”, ha spiegato. “Se sto andando in un luogo in cui so che ci sono persone pericolose, devo avere qualcosa con me per difendermi, perché non si sa mai cosa potrebbe succedere. Signor Paolo, se mi aggrediscono e muoio…”. Questa affermazione ha scatenato una botta e una risposta molto accesa tra l’ospite e il conduttore.

Nonostante le spiegazioni del giovane, Del Debbio ha mantenuto la sua posizione, affermando che nessuno dovrebbe trovarsi in situazioni tali da richiedere un’arma per difendersi. La sua risposta ha suscitato un applauso fragoroso da parte del pubblico presente in studio. “Ma perché devi andare in un posto pericoloso?”, ha chiesto Del Debbio, colpendo al cuore del problema.

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