Papa Francesco sta trascorrendo il periodo di convalescenza al secondo piano di Casa Santa Marta, nella stanza 201. Qui continua a seguire la terapia farmacologica e la fisioterapia motoria e respiratoria, essenziali per recuperare pienamente l’uso della voce, come indicato dai medici del Gemelli. Nonostante la fase di recupero, il Pontefice mantiene un minimo di attività lavorativa: oggi, ad esempio, ha firmato due nomine, tra cui quella di monsignor Ignazio Ceffalia come nunzio apostolico in Bielorussia.
Questa mattina è stato diffuso anche un messaggio indirizzato alla Plenaria della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, che il Papa aveva preparato durante il ricovero al Policlinico, prima delle sue dimissioni.
Ogni giorno, Bergoglio concelebra la messa nella cappella situata al secondo piano della sua residenza. Le visite restano limitate, come consigliato dai medici, che hanno confermato il superamento della malattia delle più gravi ma segnalato la necessità di debellare ulteriori microrganismi, motivo per cui la terapia farmacologica proseguirà ancora. A Santa Marta, il Pontefice può contare su un’équipe medica sempre disponibile, coordinata dalla Direzione di Sanità e Igiene del Vaticano, come spiegato dal medico di riferimento, Luigi Carbone.
La visita ufficiale di re Carlo III e della regina Camilla in Vaticano, inizialmente programmata per l’8 aprile 2025, è stata posticipata di comune accordo a causa delle condizioni di salute di Papa Francesco.
Il Pontefice, recentemente dimesso dal Policlinico Gemelli dopo un prolungato ricovero per una grave infezione respiratoria, necessita di un periodo di riposo e recupero
Papa in convalescenza, rinviata visita re Carlo e Camilla in Vaticano