Papa Francesco, la Santa Sede “viola” lo stop al bollettino:

Fede e speranza tra chi prega per il Papa

Tra coloro che non nascondono la propria emozione c’è Frida, una donna peruviana che, per la quarta volta, si è recata al Gemelli per pregare con lo sguardo rivolto verso il decimo piano dell’ospedale. “È nelle mani di Dio. Il Signore gli darà la forza e il coraggio per superare questa prova”, afferma con le mani giunte in preghiera.

Maria Cristina, Paolo e Maria Teresa, tre fedeli che hanno seguito con attenzione gli aggiornamenti sullo stato di salute del Papa, ammettono di essersi commossi ascoltando la sua voce. “Ci ha fatto preoccupare ancora di più”, raccontano. “Parlava nella sua lingua madre, si percepiva tutto il suo dolore e la sua umanità”.

Anche chi ha vissuto esperienze personali di sofferenza trova conforto nella speranza. “Ho visto mio padre lottare contro la malattia e so che i miracoli possono accadere”, dice una donna, che accompagna il genitore in cura per un tumore. Un’altra fedele, Valentina, si dice invece rincuorata dal messaggio del Papa: “Con la sua forza di volontà e il suo carattere determinato, sono sicura che riuscirà a riprendersi”.

Un’intera comunità in preghiera per la guarigione del Papa

L’affetto e la devozione che circondano Papa Francesco non conoscono confini. In diverse chiese, monasteri e comunità religiose del mondo, vengono organizzati momenti di preghiera per la sua pronta guarigione. In molti si stringono attorno alla figura del Pontefice, riconoscendone la straordinaria capacità di trasmettere un messaggio di amore, fede e compassione anche nei momenti di maggiore fragilità.

Nel frattempo, la Santa Sede continua a monitorare attentamente la situazione, fornendo aggiornamenti regolari sulle condizioni di salute del Santo Padre. Il mondo attende con apprensione ulteriori notizie, nella speranza che Papa Francesco possa superare questa difficile fase e tornare presto a guidare la Chiesa con la sua presenza carismatica e il suo insegnamento spirituale.