Domenica In: la polemica sull’ospite di Mara Venier infiamma il web
Nella puntata del 9 marzo di Domenica In, il celebre programma condotto da Mara Venier su Rai 1, si è celebrato un omaggio speciale a Eleonora Giorgi. L’attrice, figura iconica del cinema italiano, è stata ricordata con affetto e commozione da ospiti e pubblico. Per rendere ancora più sentito questo tributo, la Venier ha deciso di invitare in studio Vittorio Cecchi Gori, storico produttore cinematografico che ha condiviso molti anni di lavoro con la Giorgi. Tuttavia, la presenza del produttore ha scatenato un’ondata di polemiche sui social, con critiche feroci rivolte sia a lui che alla conduttrice.
L’emozionante ricordo di Eleonora Giorgi
Durante l’intervista, Cecchi Gori ha ripercorso la carriera di Eleonora Giorgi, sottolineando la sua dolcezza e il talento che l’hanno resa una delle attrici più amate del panorama cinematografico italiano. L’atmosfera in studio era carica di emozione, con la Venier visibilmente commossa dalle parole del produttore. Il pubblico in studio ha seguito con grande partecipazione, apprezzando il momento dedicato a una delle figure più rappresentative del cinema italiano.
Le critiche feroci sui social
Nonostante l’intento omaggio della trasmissione, il web non ha risparmiato critiche, spesso ingiuste e velenose, nei confronti di Cecchi Gori e della stessa Mara Venier. Alcuni utenti hanno contestato la scelta dell’ospite, accusando il programma di voler dare spazio a una figura controversa. Commenti come “Ma perché dobbiamo vedere questo povero intrallazzatore?” hanno iniziato a circolare sui social network, seguiti da altri post che mettevano in discussione i meriti del produttore.
Uno dei punti più discussi è stato il suo legame con il cinema e i riconoscimenti ottenuti. Un utente ha scritto: “Vittorio Cecchi Gori non ha vinto nessun Oscar. Il fatto che fosse il produttore di tre film che hanno ricevuto un Oscar non implica che il premio lo abbia vinto lui”. Un dibattito che ha acceso un acceso scambio di opinioni tra i critici del produttore e i suoi sostenitori.