Lo scontro è ormai aperto e si consuma in pieno pomeriggio, davanti agli occhi di chi segue la cronaca nera in televisione e sul web. Roberta Bruzzone ha annunciato una diretta sul proprio canale YouTube in contemporanea con Ore 14, il programma di Rai 2 condotto da Milo Infante, segnando di fatto una frattura definitiva con la trasmissione che per anni l’ha vista protagonista come ospite fissa.
La diretta su YouTube alla stessa ora di Ore 14
L’appuntamento fissato dalla criminologa è chiaro: dalle 14 alle 15, esattamente nella fascia oraria occupata dal programma Rai dedicato alla cronaca. Durante la diretta, Bruzzone analizzerà due casi recenti e particolarmente delicati: il neonato di tre mesi ricoverato a Vasto per un’intossicazione da detersivo e il caso di Lorenzo Paolieri, il 32enne trovato morto in un baule dopo almeno due anni.
Una scelta che, pur avvenendo su una piattaforma diversa, assume inevitabilmente il valore di una concorrenza diretta e simbolica nei confronti della Rai.
“Niente gossip, niente titoli urlati”
Nel post con cui ha annunciato l’iniziativa, Roberta Bruzzone ha voluto marcare una netta distanza da una certa narrazione televisiva. “Non parleremo di gossip. Non inseguiremo titoli urlati”, ha scritto, spiegando che l’obiettivo sarà quello di entrare “dentro la dinamica psicologica, dentro le responsabilità, dentro le zone d’ombra che spesso nessuno spiega davvero”.
Parole che molti hanno letto come una critica indiretta, ma evidente, al modo in cui la cronaca viene trattata nei programmi televisivi generalisti.
La rottura con Ore 14 e Milo Infante
La scelta della diretta su YouTube arriva dopo settimane di tensioni. Bruzzone, infatti, era una presenza fissa a Ore 14, ma la sua assenza improvvisa aveva acceso le prime indiscrezioni su un possibile addio. A chiarire la situazione era stata lei stessa, con dichiarazioni che lasciavano poco spazio ai dubbi.
“Voglio impegnarmi solo in spazi dove ho il pieno controllo sui contenuti, sulla loro affidabilità e sulla loro qualità scientifica”, aveva spiegato, aggiungendo che, a questo punto della sua carriera, sente il dovere di concentrarsi su ciò che “merita davvero di essere divulgato”.
La polemica sulla presunta “trattativa”
Il punto più duro dello scontro riguarda però le ricostruzioni circolate intorno al suo addio al programma Rai. Secondo Bruzzone, alcune versioni diffuse sarebbero semplicemente false.



















