venerdì, Luglio 18

Roma, prende in ostaggio un bus: «Voglio andare al mare». Minaccia l’autista con un coltello

L’arresto è stato convalidato: l’uomo dovrà rispondere delle accuse di tentata estorsione aggravata e porto abusivo di arma da taglio. Trascorsa la notte nel carcere di Regina Coeli, è stato scarcerato in attesa del processo fissato per settembre. Potrebbe ottenere misure alternative, come i lavori socialmente utili.

In aula le scuse: «Ero ubriaco, volevo solo andare al mare»

Durante il processo per direttissima, il 29enne si è mostrato pentito e collaborativo. Ha raccontato di aver litigato con un dipendente del Cotral e di aver bevuto troppo: «Non volevo fare male a nessuno, volevo solo andare al mare per svagarmi». In lacrime, ha chiesto scusa a tutti, dichiarandosi disponibile a risarcire i danni.

Un problema di sicurezza sui mezzi pubblici

Non è il primo caso di violenza: lo scorso ottobre, un controllore fu aggredito da due uomini per aver multato una ragazza senza biglietto, mentre a Tivoli una dipendente fu colpita a pugni da un passeggero, riportando un trauma cranico. I sindacati chiedono da tempo maggiore tutela per gli operatori e sistemi di sicurezza più efficaci, come telecamere e vigilanza a bordo.

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