mercoledì, Agosto 27

Schianto devastante, morta la sorella del politico: incidente violentissimo

Una serata estiva che sembrava scorrere nella consueta tranquillità si è improvvisamente trasformata in dramma a Camigliano, piccolo comune della provincia di Caserta.

 

Lungo via Cappella Bianca, una strada spesso percorsa da residenti e automobilisti diretti verso i paesi limitrofi, un’auto ha perso il controllo finendo violentemente contro il muro di un’abitazione privata. L’impatto devastante non ha lasciato scampo alla conducente, un’anziana donna molto conosciuta in paese.

L’incidente mortale a Camigliano

Il tragico episodio si è verificato nella tarda serata di sabato. Secondo le prime ricostruzioni, Angelina Pellegrino, 84 anni, residente nella zona e sorella di Renato Pellegrino, ex sindaco del comune, stava guidando la sua Nissan Micra quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del veicolo. L’auto ha terminato la sua corsa contro il muro di recinzione di una villetta situata all’altezza della seconda rotonda tra Camigliano e Vitulazio.

L’urto è stato di una violenza tale da far comprendere immediatamente la gravità della situazione a chi si trovava nelle vicinanze. Alcuni passanti si sono fermati per prestare soccorso, nell’attesa dei sanitari del 118. Purtroppo, però, ogni tentativo di rianimazione è stato vano: la donna è morta praticamente sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate.

I soccorsi immediati e la messa in sicurezza dell’area

Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i carabinieri e il personale medico, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’automobilista. L’impatto ha provocato anche la rottura di alcune condutture del gas, rendendo necessaria la presenza dei tecnici della società di distribuzione per scongiurare ulteriori pericoli. L’area è stata transennata e messa in sicurezza, evitando conseguenze peggiori per i residenti e per chi transitava in quel momento sulla strada. .

Nonostante l’ora e il traffico generalmente intenso del sabato sera, l’incidente non ha coinvolto altri veicoli. La circolazione ha subito soltanto rallentamenti, dovuti soprattutto alla presenza dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine impegnate nei rilievi.

Le possibili cause: malore o manovra improvvisa

La dinamica del sinistro è ancora oggetto di indagine. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è quella di un improvviso malore che potrebbe aver colpito la donna mentre era alla guida, facendole perdere il controllo della macchina. Un’altra possibilità è che l’anziana automobilista abbia tentato una manovra d’emergenza per evitare un ostacolo improvviso, finendo però fuori traiettoria.

La salma è stata trasferita all’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, dove sarà eseguita l’autopsia. L’esame medico-legale sarà decisivo per chiarire le reali cause dello schianto e stabilire se a determinare la tragedia sia stata una condizione di salute improvvisa o un evento esterno.

Il dolore della comunità di Camigliano

La morte di Angelina Pellegrino ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Camigliano. La donna era conosciuta da molti per il suo carattere gentile e riservato. La notizia si è diffusa rapidamente, provocando profondo dolore non solo tra i familiari ma anche tra i concittadini che la stimavano.

Il sindaco di Camigliano, Antonio Veltre, ha espresso il proprio cordoglio con parole di vicinanza e affetto nei confronti del fratello della vittima, Renato Pellegrino, figura di spicco della politica locale ed ex primo cittadino. Anche molti cittadini hanno voluto manifestare la loro solidarietà alla famiglia attraverso messaggi e gesti di partecipazione al lutto.

La programmazione dei funerali

I funerali di Angelina Pellegrino saranno fissati soltanto dopo l’esecuzione dell’autopsia, come previsto dalle procedure di legge in casi di incidenti mortali. La cerimonia sarà un momento di raccoglimento per tutta la comunità, che vorrà stringersi attorno ai familiari per dare l’ultimo saluto a una donna ricordata per la sua discrezione e bontà d’animo.

Incidenti stradali e sicurezza sulle strade provinciali

Il drammatico episodio riporta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale nelle aree provinciali. Strade come via Cappella Bianca, pur non essendo grandi arterie di comunicazione, sono molto frequentate e presentano punti critici come curve strette e rotonde che possono diventare pericolose in caso di distrazione o malore improvviso.

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