Sinner: “È il sogno dei sogni”. Queste le sue parole dopo aver alzato il trofeo.
Poi continua: “Prima di tutto, comincio con Carlos: hai fatto un torneo incredibile, grazie per il giocatore che sei. È così difficile batterti, ma abbiamo un bellissimo rapporto fuori dal campo e continuiamo a costruire la rivalità che abbiamo. Giocando così vincerai questo torneo ancora molte volte”.
“È fantastico avere qui tutta la mia famiglia, il mio staff. Grazie soprattutto a mio fratello: visto che non c’è la Formula 1 ha potuto essere qui”.
“Voglio ringraziare il mio team e tutti quelli venuti qui per me, mi date tante emozioni. Voglio continuare a essere un tennista migliore e una persona migliore. E grazie ai raccattapalle, e per il sostegno di tutti voi: è stato bellissimo”.
A Parigi la sconfitta è stata durissima, ma alla fine non importa come vinci o come perdi. Nei tornei importanti devi capire cosa non ha funzionato e lavorare lì. Usare la sconfitta e continuare a lavorare. Sono grato di essere in salute, di essere circondato dalle persone importanti per me.
“È un torneo molto dispendioso. Ma è fantastico essere in questa posizione. Non avremmo mai pensato di esserci. Quando sei giovane è il sogno dei sogni, e ora sto vivendo il mio sogno: è bellissimo”.
Il Royal Box applaude Jannik
In tribuna d’onore anche la principessa Kate Middleton, il re Felipe di Spagna, Nicole Kidman e Matthew McConaughey. Tutti in piedi per applaudire l’azzurro. Un momento che resterà nella storia dello sport italiano.
Una rivalità che continuerà
È solo l’inizio. Sinner e Alcaraz hanno già scritto le prime pagine di una saga epica. Ma oggi, sul prato del tennis più sacro, il re è Jannik.