Garlasco, il supertestimone si mostra in volto a Le Iene: “Ho detto la verità, non ho paura”
Garlasco, il supertestimone si mostra
Per la prima volta da 18 anni, Gianni – il supertestimone del caso Garlasco – decide di mostrarsi in volto durante l’ultima puntata de Le Iene.
Il suo racconto, già parzialmente emerso nella scorsa settimana, assume ora nuovi contorni: l’uomo dice di sapere cosa accadde il 13 agosto 2007, giorno dell’omicidio di Chiara Poggi.
Il racconto di Gianni: “Vidi Stefania Cappa agitata con un borsone”
Secondo quanto riportato a Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese, Gianni sostiene che due persone – oggi decedute – gli raccontarono di aver visto Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, molto agitata, nei pressi della casa della nonna a Tromello, con un borsone in mano.
Subito dopo, si sarebbero uditi oggetti pesanti cadere in un canale poco distante.
“L’ho fatto per non dimenticare” – dice Gianni, mostrando anche dei bigliettini dove annotò ciò che gli fu riferito quel giorno in ospedale. “Ho detto la verità, non ho paura di niente”.
Il ruolo dell’avvocato Tizzoni e le presunte pressioni
Gianni accusa l’avvocato della famiglia Poggi, Gian Luigi Tizzoni, di averlo fermato. Poi è arrivata anche la risposta dell’Avvocato: vediamo tutto nella prossima pagina.
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