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Tragedia: camion sovraccarico precipita in un fiume, almeno 71 vittime accertate

Tragedia: camion sovraccarico precipita in un fiume, almeno 71 vittime accertate

Un drammatico incidente stradale ha scosso l’Etiopia, lasciando un bilancio devastante di almeno 71 morti. Un camion sovraccarico di passeggeri è uscito di strada ed è precipitato in un fiume nel distretto di Bona, situato nella regione di Sidama.

La notizia, diffusa dalle autorità locali nella serata di domenica 29 dicembre 2024, ha suscitato profonda commozione e dolore sia a livello nazionale che internazionale.

Secondo quanto riportato da Wosenyeleh Simion, portavoce del governo regionale, le vittime comprendono 68 uomini e 3 donne. Il tragico evento è avvenuto intorno alle 17:30 ora locale, a circa 300 chilometri a sud della capitale Addis Abeba. Le circostanze che hanno portato al disastro sono ancora oggetto di indagine, ma i primi rapporti indicano che il mezzo trasportava un numero di passeggeri ben superiore alla sua capacità.

Dettagli sull’incidente e i soccorsi

Le autorità hanno riferito che il camion, dopo aver perso il controllo, ha mancato un ponte ed è finito nel fiume sottostante. Testimoni oculari hanno descritto scene di caos e disperazione mentre le persone accorrevano per tentare di salvare i sopravvissuti. Le immagini diffuse sui social media e dai canali ufficiali mostrano un veicolo parzialmente sommerso nell’acqua e una folla di curiosi e soccorritori raccolti lungo le rive del fiume.

Due passeggeri risultano gravemente feriti, mentre altri cinque versano in condizioni critiche e sono stati ricoverati presso il Bona General Hospital per ricevere cure mediche d’urgenza. Il bilancio delle vittime potrebbe ulteriormente aggravarsi nelle prossime ore, poiché alcuni dei feriti lottano tra la vita e la morte.

Possibili cause dell’incidente

Le autorità stradali locali hanno evidenziato che il camion coinvolto era notevolmente sovraccarico, un fattore che potrebbe aver contribuito alla perdita di controllo da parte dell’autista. Inoltre, la strada su cui viaggiava il veicolo è caratterizzata da numerose curve e condizioni di manutenzione precarie, aspetti che aumentano il rischio di incidenti.

Secondo le dichiarazioni del portavoce del governo regionale, alcuni passeggeri stavano tornando da una cerimonia nuziale al momento della tragedia. Questa circostanza potrebbe spiegare l’elevato numero di persone a bordo, in quanto spesso in occasioni festive si tende a trasportare gruppi numerosi utilizzando veicoli non adatti a tale scopo.

Incidenti stradali in Etiopia: un problema ricorrente

L’Etiopia, la seconda nazione più popolosa dell’Africa, è tristemente nota per l’alto tasso di incidenti stradali. Le infrastrutture stradali in molte aree del paese versano in condizioni critiche, con scarsa manutenzione e segnaletica insufficiente. Inoltre, l’assenza di regolamentazioni rigide sui carichi e la mancanza di controlli adeguati sui veicoli contribuiscono ad aumentare il rischio di sinistri.

Secondo le statistiche, ogni anno migliaia di persone perdono la vita sulle strade etiopi, spesso a causa di velocità eccessiva, sovraffollamento dei veicoli e conducenti inesperti o poco attenti. Questo ennesimo disastro evidenzia ancora una volta la necessità di migliorare la sicurezza stradale nel paese attraverso investimenti infrastrutturali e programmi educativi mirati.

Le reazioni della comunità locale e internazionale

Il tragico incidente ha scosso profondamente la comunità locale e ha attirato l’attenzione della stampa internazionale. Sui social media sono apparsi numerosi messaggi di cordoglio per le vittime e di solidarietà nei confronti dei familiari colpiti dalla tragedia. Alcune immagini mostrano corpi ricoperti da teli blu, sdraiati sulla riva del fiume in attesa di essere identificati.

Le autorità locali hanno dichiarato tre giorni di lutto in segno di rispetto per le vittime e per dare sostegno ai parenti. Nel frattempo, continuano le operazioni di recupero per individuare eventuali dispersi, mentre le indagini cercano di chiarire la dinamica esatta dell’incidente e le responsabilità coinvolte.

Misure preventive e appelli alla sicurezza stradale

Di fronte a una tragedia di tali proporzioni, cresce l’urgenza di affrontare in modo strutturale il problema della sicurezza stradale in Etiopia. Gli esperti sottolineano la necessità di adottare misure concrete, come l’introduzione di normative più severe per il trasporto di persone, il potenziamento delle infrastrutture e la formazione obbligatoria per i conducenti professionisti..

Inoltre, è fondamentale rafforzare i controlli sui veicoli per prevenire sovraccarichi e verificare la loro idoneità alla circolazione. L’incidente di Bona mette in luce le gravi carenze del sistema attuale e rappresenta un monito per le autorità, chiamate ad agire tempestivamente per evitare il ripetersi di simili tragedie.

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