Si è tolto la vita dopo avere annunciato alla famiglia di stare per laurearsi in Economia Aziendale, alla Federico II di Napoli.
Ma il 25enne Antonio Della Peruta di Maddaloni, nella notte tra mercoledì e giovedì si è lanciato nel vuoto dall’Acquedotto carolino, ovvero dai cosiddetti Ponti della Valle. Pare che il giovane non fosse in regola con gli esami.
Una tragedia che ha colpito l’intera comunità che oggi si ritroverà nella Basilica del Corpus domini a Maddaloni, dove alle 15 si terranno le esequie. Un’altra morte di un giovanissimo, dunque, che davanti a quella che per lui sarà forse sembrata una sconfitta, ha deciso di farla finita, lasciando nella disperazione la sua famiglia, alla quale, prima di allontanarsi da casa in via Napoli, a Maddaloni, pare abbia lasciato un biglietto.
In una notte cupa tra mercoledì e giovedì, la comunità di Maddaloni è stata scossa da una tragedia che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutti. Antonio Della Peruta, un giovane di soli 25 anni, annunciò alla sua famiglia di essere prossimo alla laurea in Economia Aziendale presso l’Università Federico II di Napoli. Tuttavia, il peso degli esami sembrava gravare troppo sulla sua anima, portandolo a compiere un gesto estremo. Antonio, prima di lanciarsi nel vuoto dagli imponenti Ponti della Valle, ha lasciato un commovente biglietto alla sua famiglia.
La notizia di questa tragedia ha gettato un’ombra di dolore su tutta la comunità, che oggi si riunirà nella solenne Basilica del Corpus Domini a Maddaloni per commemorare la vita di questo giovane promettente. Le esequie si terranno alle 15, un momento di commozione collettiva per cercare di comprendere e condividere il dolore di chi è rimasto.
Antonio Della Peruta sembrava avere davanti a sé un futuro brillante, avvicinandosi al raggiungimento di un traguardo accademico significativo. Tuttavia, dietro la facciata della sua prossima laurea, si celava un peso insopportabile che lo ha spinto a una scelta irreversibile. Emergono ora dettagli che suggeriscono che il giovane potesse trovarsi in una situazione di non conformità con gli esami universitari, una circostanza che potrebbe averlo spinto al limite della disperazione.
La famiglia, ancor prima di affrontare la drammatica perdita, si è trovata di fronte al messaggio d’addio lasciato da Antonio. Un biglietto carico di emozioni contrastanti, dove forse emergeva il peso delle aspettative e delle pressioni accademiche che il giovane stava vivendo. La scelta di abbandonare il proprio nucleo familiare prima di compiere l’atto estremo suggerisce un mix di dolore e rassegnazione che solo chi si trova in una situazione simile può comprendere appieno.