Raid americani in Iran, Trump pubblica le foto dalla Situation Room: chi non c’era

Trump annuncia i raid: “I siti nucleari dell’Iran sono stati obliterati”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato con enfasi il bombardamento di tre siti nucleari in Iran — Fordo, Natanz e Isfahan — definendo l’operazione “un successo militare spettacolare”. Le immagini dalla Situation Room, pubblicate dalla Casa Bianca sui social, mostrano Trump con il classico cappellino rosso “Make America Great Again”, seduto al centro della stanza, affiancato dal vicepresidente JD Vance e dai vertici militari.

“I principali impianti di arricchimento dell’uranio iraniano sono stati completamente distrutti. L’Iran, il bullo del Medio Oriente, ora deve fare pace. Altrimenti i prossimi attacchi saranno ancora più forti e rapidi”, ha dichiarato Trump su Truth Social.

Secondo quanto riferito, tre bombardieri stealth americani hanno lasciato una base militare a 3.000 miglia dall’Iran prima di colpire gli obiettivi, facendo ritorno senza perdite. “Tutti gli aerei sono fuori dallo spazio aereo iraniano. I nostri guerrieri americani sono i migliori al mondo. Ora è il momento della pace!”, ha concluso Trump nel suo messaggio.

La foto che fa discutere: “Chi era assente”

Ma a colpire l’opinione pubblica è stata anche un’assenza importante nella Situation Room: quella di Tulsi Gabbard, direttrice della National Intelligence. Vediamo tutti i dettagli nella prossima pagina.