sabato, Ottobre 11

“Spero potrai perdonarmi”. Paolo Sottocorona, la commozione di Mentana in studio: quel gesto in diretta

La notizia della scomparsa di Paolo Sottocorona ha colpito profondamente il pubblico e i colleghi della rete La7. Sottocorona, noto meteorologo, era un volto familiare per molti telespettatori, grazie alla sua presenza costante e alla sua capacità di comunicare con passione e competenza. La sua morte ha suscitato una grande ondata di cordoglio, testimoniando l’affetto e la stima che molti nutrivano nei suoi confronti.

Un Professionista Amato e Rispettato

Paolo Sottocorona non era solo un meteorologo, ma una figura che aveva saputo conquistare il cuore di chi lo seguiva. La sua dedizione al lavoro e la sua umanità sono state sottolineate da numerosi messaggi di cordoglio ricevuti da telespettatori e colleghi. Molti hanno ricordato il suo impegno nel preparare ogni intervento con cura e attenzione, trattando il suo pubblico con rispetto e affetto.

  • Un legame sincero con il pubblico
  • Un approccio quasi artigianale nella preparazione delle previsioni
  • Un professionista che ha saputo coniugare competenza e umanità

Il Tributo di Enrico Mentana

Durante il telegiornale, Enrico Mentana, visibilmente commosso, ha voluto rendere omaggio a Sottocorona. Con un gesto simbolico, si è spostato dalla sua postazione per recarsi nel luogo dove il meteorologo aveva presentato le sue previsioni per tanti anni. “Qui, questo, è il luogo in cui per tanti anni tutte le mattine il nostro Paolo raccontava il meteo e non soltanto. Se n’è andato proprio durante questo telegiornale. E lo vogliamo ricordare”, ha dichiarato Mentana, esprimendo il dolore condiviso da tutti in studio.

Il Ricordo di Fabio Maria Angelicchio

Fabio Maria Angelicchio, nuovo meteorologo di La7, ha preso la parola per onorare la memoria del suo collega. “Spero che Paolo mi perdoni se sono io oggi a occupare la sua postazione”, ha affermato, visibilmente emozionato. Angelicchio ha condiviso aneddoti personali, rivelando che Sottocorona non era solo un professionista, ma un amico. “Con lui abbiamo condiviso la passione per la moto. Avevamo programmato un nuovo viaggio insieme”, ha aggiunto, evidenziando il legame di amicizia che li univa.

Un Impegno per l’Ambiente

Oltre alla sua carriera di meteorologo, Paolo Sottocorona era anche un fervente sostenitore della causa ambientale. “L’ambiente per lui era una bussola, che seguiva e difendeva strenuamente”, ha sottolineato Angelicchio. Sottocorona si è sempre fatto portavoce di messaggi chiari riguardanti il cambiamento climatico e l’importanza dell’educazione ambientale, anche durante le brevi previsioni del tempo.

Un Vuoto Incolmabile

La scomparsa di Paolo Sottocorona ha lasciato un vuoto tangibile negli studi di La7. “Non ci sono parole per ricordarlo davvero, per raccontare cosa significhi perdere Paolo. Ci ha lasciato un vuoto enorme”, ha dichiarato Angelicchio, esprimendo il dolore condiviso da tutti. La sua postazione rimarrà simbolicamente vuota, un monito della sua presenza costante e del suo impatto nel panorama televisivo italiano.

Un Esempio di Comunicazione

Il modo di comunicare di Sottocorona rimarrà un esempio raro nel panorama televisivo. La sua capacità di coniugare competenza e gentilezza ha fatto di lui un professionista unico. Per chi lo seguiva ogni giorno, sapere “che tempo farà” non sarà più lo stesso senza la sua voce rassicurante e il suo sorriso sincero.

Un Ricordo Indelebile

La figura di Paolo Sottocorona si lega ora a quella di un uomo che ha saputo unire passione e professionalità. La sua eredità continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e apprezzato. La sua scomparsa ci invita a riflettere sull’importanza di valorizzare le persone che, come lui, hanno dedicato la loro vita a informare e sensibilizzare il pubblico su temi fondamentali come il clima e l’ambiente.

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