venerdì, Ottobre 18

Anticiclone africano e ondata di caldo fino a 31 gradi: quanto durerà?

Anticiclone africano e ondata di caldo fino a 31 gradi: quanto durerà?

L’anticiclone africano ha fatto il suo ritorno sull’Italia, portando con sé un’ondata di caldo afoso che farà innalzare le temperature sopra i 30 gradi Celsius in diverse zone del Paese.

Le regioni del Sud Italia sono già state investite da questo calore intenso nei giorni scorsi, ma la situazione è destinata a intensificarsi. Infatti, l’anticiclone aumenterà la sua potenza spostandosi verso il Mediterraneo centrale e influenzando in maniera significativa gran parte dell’Italia.

L’intera Penisola dovrà quindi affrontare un periodo di temperature tipiche del pieno dell’estate. Ma per quanto tempo durerà questa fase di caldo anomalo?

Differenze meteorologiche tra Nord, Centro e Sud Italia

Lunedì 14 ottobre 2024, la situazione meteorologica sarà particolarmente diversificata tra le varie regioni italiane, con condizioni che varieranno nettamente tra Nord, Centro e Sud Italia. Le correnti sud-occidentali, originate da una depressione sulla penisola Iberica, porteranno masse di aria umida, che influenzeranno principalmente il Nord e parte del Centro Italia. In queste aree, si prevede la presenza di nuvolosità, accompagnata localmente da qualche pioggia leggera, soprattutto sulla Liguria e sulle Alpi occidentali. Tuttavia, al Sud la situazione sarà decisamente differente, con l’anticiclone africano che dominerà la scena, portando una nuova e intensa ondata di caldo.

Una settimana di stabilità al Centro-Sud

La prossima settimana si prospetta decisamente più stabile rispetto a quella precedente, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. La diminuzione delle precipitazioni rispetto ai giorni scorsi renderà il clima meno piovoso, consentendo all’anticiclone africano di far sentire i suoi effetti. Le temperature si manterranno su valori sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree meridionali, dove l’influenza dell’anticiclone sarà maggiormente evidente.

Nella seconda metà della settimana, la depressione sulla penisola Iberica potrebbe riprendere vigore, spingendo nuovamente correnti di aria umida verso il Mediterraneo centrale e l’Italia. Questo potrebbe portare a un aumento delle precipitazioni al Centro-Nord, con piogge sparse e fenomeni temporaleschi, mentre il Sud continuerà a beneficiare di un clima più caldo e stabile.

Previsioni di durata del caldo intenso

Per quanto riguarda le temperature al Nord, la situazione rimarrà più fresca per tutta la settimana, con valori termici che oscilleranno intorno ai 20 gradi Celsius, un dato relativamente in linea con la media stagionale per ottobre. Tuttavia, al Centro-Sud la situazione sarà ben diversa. L’anticiclone africano inizierà a rafforzarsi già a partire dal weekend, stabilizzando il clima su gran parte della Penisola e facendo salire le temperature, soprattutto al Sud e sulle isole maggiori.

Le regioni meridionali e le principali isole, come Sardegna e Sicilia, vedranno un significativo aumento del caldo. In particolare, la Sardegna potrebbe registrare temperature massime di 30-31 gradi Celsius, valori più tipici di fine estate che di metà ottobre. Questo scenario anomalo per il periodo è dovuto proprio alla presenza dell’anticiclone africano che continua a mantenere l’atmosfera stabile e le temperature elevate.

Le conseguenze dell’anticiclone: un autunno dal sapore estivo.

Il perdurare di queste condizioni climatiche rende l’autunno 2024 piuttosto atipico per l’Italia, con un clima che in alcune zone continua ad assomigliare a quello estivo. L’anticiclone africano, infatti, è noto per la sua capacità di mantenere alte le temperature per periodi prolungati, anche quando ci si aspetterebbe un graduale raffreddamento con l’avanzare dell’autunno.

Questa situazione non è nuova, ma negli ultimi anni si sta verificando con maggiore frequenza. Gli esperti attribuiscono queste anomalie climatiche a fenomeni di riscaldamento globale che rendono più comuni eventi come l’espansione dell’anticiclone africano verso il Mediterraneo. Questo comporta un prolungamento delle fasi di caldo anomalo in periodi dell’anno in cui il clima dovrebbe essere più mite e piovoso..

Il possibile ritorno di condizioni più fresche

Nonostante il dominio dell’anticiclone africano, è probabile che le condizioni possano mutare verso la fine della seconda settimana di ottobre. Con il rinforzo della depressione sull’Iberia, potrebbero arrivare nuovamente piogge e un abbassamento delle temperature al Centro-Nord, portando un po’ di sollievo dopo giorni di caldo. Tuttavia, per il Sud e le isole maggiori, l’anticiclone potrebbe continuare a mantenere temperature elevate ancora per qualche giorno.

L’anticiclone africano tende infatti a ritirarsi gradualmente, ma in modo non uniforme su tutto il territorio italiano. Mentre al Nord le temperature potrebbero abbassarsi più rapidamente, al Sud il calo termico sarà più lento e meno marcato, con una persistenza di temperature più alte rispetto alla norma anche nella seconda metà di ottobre.

L’importanza della preparazione agli eventi climatici estremi

L’arrivo di queste ondate di caldo autunnali ci ricorda l’importanza di essere preparati a eventi climatici estremi, che ormai non si manifestano solo durante l’estate ma anche in altri periodi dell’anno. È fondamentale che le autorità locali e la popolazione siano consapevoli dei rischi legati a tali condizioni, come l’innalzamento delle temperature per periodi prolungati, che può avere conseguenze su salute pubblica, agricoltura e risorse idriche.

Infatti, un clima caldo in autunno può influire negativamente su alcune coltivazioni e sulla gestione delle riserve d’acqua, poiché le elevate temperature comportano un maggiore consumo idrico e una maggiore evaporazione dalle riserve naturali. Inoltre, le ondate di caldo possono aumentare il rischio di incendi in zone boschive, come quelle presenti in Sardegna e in altre regioni meridionali.

Previsioni a lungo termine: uno sguardo verso l’autunno avanzato

Guardando più avanti, gli esperti si interrogano su come evolverà il clima verso la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Sebbene sia difficile fare previsioni certe a lungo termine, l’anticiclone africano potrebbe cedere il passo a sistemi di bassa pressione provenienti dall’Atlantico, che porterebbero piogge e un abbassamento delle temperature. Tuttavia, la variabilità climatica rimane elevata e non è escluso che altre fasi di caldo possano ancora manifestarsi.

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