Bimba lanciata dal balcone, il testimone: “La madre era per strada, sembrava serena”

A intervenire poco dopo è stato anche il titolare della farmacia, che ha assistito agli attimi successivi. «La donna è stata accompagnata giù da una suora. Ci siamo guardati negli occhi per lunghi secondi, ma lei non ha detto una parola», ha spiegato. La freddezza apparente della madre è stata notata da più persone e viene considerata un elemento rilevante dagli inquirenti.

La comunità in lacrime: “Una tragedia assurda”

Nel quartiere di Misterbianco è calato il silenzio. La piccola era molto conosciuta e amata, e nessuno avrebbe mai potuto immaginare un epilogo così brutale. Le famiglie della zona si stringono nel dolore, lasciando fiori e messaggi sul luogo del dramma. “Perché?” è la domanda che rimbalza tra le strade, ancora senza risposta.

Le indagini: si cerca di capire lo stato psicologico della madre

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il contesto familiare e lo stato mentale della donna. Le condizioni psicologiche sono al centro delle indagini. Non è ancora chiaro se vi fossero segnali di disagio, precedenti, o denunce. Si attende l’autopsia per stabilire l’esatta dinamica della morte e gli sviluppi giudiziari nei confronti della madre, che al momento è in stato di fermo.

Un dolore che scuote il Paese

La notizia ha rapidamente fatto il giro d’Italia, suscitando sdegno e incredulità. La vicenda di Misterbianco si aggiunge a una lunga serie di drammatici episodi familiari che riaccendono il dibattito su salute mentale, supporto psicologico e maternità fragile.